Pillole per dimagrire, un aiuto concreto, ma da assumere con cautela

Creato il 31 marzo 2014 da Benesserestaff @benesserestaff

Spesso fare una dieta non basta. Rinunciare al cibo, per molti di noi è faticoso al punto da diventare una vera e propria mission impossibile. Delle volte ci sono dei problemi di peso talmente importanti che non si riesce a ritrovare la forma fisica ideale nemmeno praticando del movimento. In tutti questi casi non bisogna arrendersi e gettare la spugna, dimagrire è comunque possibile con l’azione sinergica di dieta, movimento e pillole per dimagrire. Attenzione però, ci sono pillole e pillole, per cui, prima di partire a razzo ad acquistare il prodotto sbagliato, vediamo di informarci bene su cosa sono e a cosa servono, quando e quali assumere e quali invece sono assolutamente da evitare. Meglio sempre e comunque consultare il proprio medico di base per avere almeno un consiglio autorevole.

Pillole naturali e farmaci, quali prendo?

Iniziamo col dire che le pillole per dimagrire non sono tutte uguali, anzi se ne trovano di diverse sul mercato, per cui bisogna scegliere con cura il prodotto più indicato per le proprie esigenze. La prima grande discriminante è tra integratori alimentari per la perdita di peso e farmaci. Gli integratori alimentari per dimagrire sono, come dice la parola stessa, degli integratori. Non fanno sicuramente miracoli, ma sono un ottimo alleato se però ci si impegna anche sul fronte dell’alimentazione e del movimento. I vantaggi di queste pillole sono che non hanno bisogno di prescrizione medica e non hanno effetti collaterali importanti. Sono, infatti, integratori a base di erbe che aiutano a perdere peso. Se si prende un integratore a base di senna, qualche piccolo effetto collaterale aspettiamocelo, diciamo che accelera il funzionamento intestinale, meglio provare ad assumerlo se siamo certi di non dover uscire di casa.

Le pillole farmacologiche, invece, devono assolutamente essere prescritte dal medico e assunte secondo indicazioni. Mai fare di testa propria perché gli effetti indesiderati possono essere anche gravi. Alcuni di questi farmaci sono della stessa famiglia delle anfetamine pur non essendolo (ricordiamo che le anfetamine sono illegali) e agiscono sul sistema nervoso centrale, per cui non sono sicuramente da prendere a cuor leggero. In America vengono prescritte con frequenza in ragione del fatto che il 60% della popolazione americana è obesa. Se non ci sono problemi di obesità veramente grave e di rischio per la salute, non si dovrebbe fare ricorso a questo tipo di farmaco. Se si devono perdere solo pochi chili, meglio preferire integratori alimentari naturali per perdere peso in modo armonico.

Ogni pillola ha un suo perché

Le pillole per dimagrire sono diverse e ciascuna ha una sua sfera d’azione specifica, ecco perché bisogna trovare quella più idonea al nostro caso. Prima di tutto bisogna valutare attentamente quanto peso si vuole perdere e in quanto tempo, poi dobbiamo anche considerare se abbiamo intenzione di moderare l’alimentazione e fare del movimento. Questa in realtà sarebbe la soluzione ottimale. Tra le pillole per dimagrire più richieste ci sono quelle che aumentano il metabolismo.


Non tutti abbiamo lo stesso metabolismo, che varia in virtù di diversi fattori e dello stile di vita. Senza entrare nel dettaglio, diciamo che più veloce è il metabolismo, meno si ingrassa. Con delle pillole apposite, naturali o farmacologiche, si può stimolare questo processo. In genere si tratta di prodotti a base di caffeina che agisce direttamente sulle cellule adipose stimolandone il metabolismo ed evitando l’accumulo di grassi.

Ci sono poi le pillole brucia grassi. Queste aiutano a metabolizzare più velocemente i grassi e in una quantità maggiore rispetto a quella che si brucerebbe in condizioni normali. Quindi con queste pillole potremo perdere maggior peso e in tempi più rapidi, logicamente, se siamo in abbondante sovrappeso o siamo veramente obese, faremo bene a consultare un medico che ci aiuterà a ridimensionare il problema, per qualche cheescake accumulata proprio nei punti strategici possiamo provare con le pillole alle erbe e cercare di non esagerare con i bagordi alimentari.

Infine c’è una categoria di pillole per dimagrire alla quale dobbiamo prestare particolare attenzione, i tagliafame, o altrimenti detti gli anoressizzanti, che già il termine è inquietante di per sé. In pratica queste pillole agiscono sul sistema nervoso centrale attivando i neurotrasmettitori, diretti imputati nel processo di regolazione dell’appetito, e quindi della percezione del senso di fame. Se prendiamo una pastiglia alle erbe, probabilmente finirà per attenuare leggermente il senso di fame, ma in modo naturale, se dovessimo ricorrere ai farmaci, l’azione indotta sarà sintetica, con pro e contro. Valutiamo bene tutto prima di procedere. Ricordiamoci, comunque, che il modo migliore per dimagrire senza soffrire la fame o senza eccessivo stress, anche con l’aiuto di pillole dimagranti, è quello di curare un’alimentazione e uno stile di vita sani..


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