http://www.sky.it/eveningnews/2014/81/web/homepage.html?news=1
Ping pong mortale
Batte Israele risponde Palestina Chi ha ragione? Non importa Chi ha cominciato? Non importa Le stragi dei terroristi fanno a gara per superare le cariche dei carriarmatiA chi fa più vittime…
Chi abbatte più birilli si sente il più forte nel wargame “Gerusalemme e dintorni” Ma non vince, non ferma il gioco Segna solo qualche punto-cadavere in più nell’interminabile atroce inane partitaE aspetta la risposta dell’avversario…
Dall’altra parte della rete -pardon del Muro- si cerca il colpo ad effetto, risolutore che non ci sarà finché rimarranno gli stessi contendenti così determinati, così equilibrati finché il Mondo spettatore non si deciderà a trovare un arbitro capace d’intervenire…Non vince nessuno, perdono tutti!
Chi muore, sorpreso, con la sola colpa di essere arabo o ebreo è una pedina sacrificata sulla scacchiera dell’ipocrisia per allontanare la fine della partita per scongiurare la Pace…Il ping pong mortale deve continuare...
possibile che non capiscano… “oggi a me domani a te” “dente per dente” le tombe sono piene di queste massime che hanno giustificato per secoli guerre di aggressione e di difesa che svolazzano come corvi voraci sulle ideologie religiose usate come pretesti nell’uno e nell’altro campo… Ogni azione, ogni strage, ogni vittima reclama la sua vendetta di un grado sempre più forte…
Il ping pong mortale può continuare...
Il meccanismo è noto, scontato è lo stesso delle faide mafiose piaghe feroci e inesauribili… è lo stesso che istilla violenza in chi ha subito lo stupro della propria purezza pronto a diventare esso stesso carnefice nell’illusione di una irrazionale catarsi… è lo stesso,più soave del “batti e ribatti” delle Comiche ma come in un film può andare avanti all’infinito finché uno dei due contendenti non rinunci alla risposta…
Ma quando, quando lo capiranno?