"Pink is Good", sosteniamo la ricerca in Italia

Seguite il bollino rosa "Pink is Good"

Torno a parlarvi del progetto "Pink is Good", che vede coinvolti la Fondazione Umberto Veronesi e diversi brand tra cui Douglas, in una capillare campagna di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno.

Come certamente saprete, l'intero mese di ottobre è dedicato ad una campagna internazionale per la prevenzione del tumore del seno e la Fondazione Umberto Veronesi aderisce a questa campagna con il progetto "Pink is Good", grazie alla quale finanzierà 10 borse di studio per ricercatori specializzati nello studio del cancro della mammella, che lavorano nei migliori centri italiani.

Lo scorso 23 ottobre, ho avuto l'onore di conoscere ed intervistare proprio uno dei ricercatori in questione, Silvia Restelli, ricercatrice sostenuta dalla Fondazione Umberto Veronesi Presso SEMM (Scuola Europea di Medicina Molecolare). 

Presso il punto vendita Douglas in prossimità di Porta Venezia, a Milano, Silvia Restelli e Valentina Mingers (portavoce Douglas), hanno risposto alle domande di blogger e giornalisti, per illustrare il progetto Pink is Good, ma anche per dare delucidazioni riguardo ad un argomento così delicato come il cancro del seno.

La freschezza e la giovane età di Silvia, mi hanno molto colpito, perché in una società dove spesso i media propongno modelli assolutamente negativi (basti pensare ai protagonisti del "Geordie Shore" su Mtv), come insegnante (come donna, come essere vivente...), mi infonde fiducia conoscere ragazze/i che si impegnano, studiano ed emergono per merito e sacrificio. 

Silvia, con i suoi 24 anni, ha un CV di tutto rispetto, il suo progetto si intitola "Studi funzionali delle cellule mammarie normali e tumorali". In particolare, studia la modalità con cui le cellule mammarie si dividono durante il processo di mitosi, seguendo una particolare proteina coinvolta in questo processo.

Durante la mia intervista ho raccolto interessanti informazioni circa i sintomi più comuni dell'insorgenza del tumore al seno, circa le modalità di prevenzione, vale a dire l'autopalpazione e la mammografia e riguardo al sequenziamento del gene coinvolto nel cancro al seno, quindi nella familiarità di questa patologia. 

Valentina Mingers(ed io)

Valentina Mingers, ha spiegato dettagliatamente il coinvolgimento di Douglas in questo progetto. Douglas è un'azienda, da sempre, vicina al mondo femminile quindi non poteva non essere sensibile ad un argomento così delicato come la prevenzione e la cura del cancro del seno.

Dal 1 ottobre al 31 dicembre, troverete nei punti vendita Douglas, il gadget pink, vale a dire una cover rosa o nera (per iPhone4/4S, iPhone 5/5s, Samsung Galaxy S4 e da novembre per iPhone 5c) del costo di 14,99 euro. Per ogni cover venduta, 5 euro verranno devoluti alla Fondazione Umberto Veronesi. Qualora brancolaste nel buio circa i pensierini per Natale, ormai prossimo, una cover potrebbe rappresentare non solo un dono gradito, ma anche il gesto con cui aiutiamo nel nostro piccolo, i giovani ricercatori come Silvia ad approfondire i suoi studi.

Packaging della cover La ricerca in italia è giovane e bella

La nostra chiaccherata diventerà presto un video che condividerò con voi, sebbene mi vergogni come una ladra.

Per rimanere sempre aggiornati sul progetto Pink is Good, sui prodotti pink che si possono acquistare e sulla tematica del tumore al seno, visitate il sito www.pinkisgood.it e la relativa pagina FaceBook.

Foto rubata hihihihihihi