C’è un evento che si chiama Fa’ la cosa giusta ed è una fiera gigantesca che si svolge a Milano e forse anche in altre città.
Nella fiera ci sono dei padiglioni, e nei padiglioni degli spazi e degli stand e negli spazi e negli stand ci stanno delle persone.
Tante persone, tutte più o meno affezionate all’ambiente, alla sostenibilità, al sociale, all’altro da sé, che discutono, vendono, mettono in mostra tutto ciò che si può immaginare che abbia a che fare con i temi di cui sopra, a volte sforando nel green washing, altre (molte altre) portando avanti progetti che si rivolgono davvero all’umano, al no-profit, a valori forti e radicati.
Succede che in questo evento Fa’ la cosa giusta si svolgono tanti piccoli eventi: mostre, camp, laboratori e molto altro, e uno di questi camp si chiama Pink is the new Green, ed è un incontro fra blogger ecologiche, donne che hanno a cuore l’ambiente e che lo raccontano attraverso quel potentissimo strumento che è la rete, che permette non solo di divulgare informazioni ed esperienze, ma anche di imparare dagli altri e condividere emozioni e conoscenza.
A Pink is the new Green ci sarò anche io insieme a tante altre ragazze (ma si spera non di fronte a un pubblico di sole donne), per parlare di sostenibilità al femminile. È un evento a cura di Organyc, che promuove l’uso di assorbenti biodegradabili e fatti con materiali biologici, perché benché io speri che un giorno tutte si passi al lavabile o alla coppetta mestruale, so anche che forse un primo passo è quello di proporre prodotti meno nocivi per l’ambiente, più facili da smaltire e più salubri per il corpo.
Ma si parlerà non solo delle “cose delle donne”, ma anche di come ognuna di noi vive la sua vita rendendola ogni giorno un po’ più sostenibile, chi cucinando, chi saponificando, chi dedicandosi al riuso creativo e molto altro!
Ci sarete?
Pink is the new Green – alle 12 domenica 1 aprile in Piazza Wi-fi all’interno di Fa’ la cosa giusta.