Erano gli anni 80. Mi trovavo per lavoro dalle parti del grossetano, ma non nella maremma dove Pino Daniele ha una sua casa, ma verso l’Amiata, Arcidosso mi pare di ricordare. Un piccolo negozio di elettrodomestici e un raccoglitore con inserite alcune cassette musicali. Comprai “Nero a metà” e una musica dolce mi riaccompagnò lungo il viaggio di ritorno nella mia Versilia.
Ho lavorato poi in una emittente radiofonica, ma non eravamo amici.
Non era un mio parente.
Però, ha toccato più volte la mia vita, e questa, è la cosa più bella