Teatro di Documenti,
sabato 26 febbraio, sabato 2 e domenica 10 aprile 2011
Pinocchio o meglio fare Pinocchio, dire Pinocchio… essere in Pinocchio! La particolarità di questa versione teatrale del più celebrato racconto per l’infanzia è proprio questa: per la prima volta i bambini, ai quali lo spettacolo è destinato, ne diventano inconsapevolmente i protagonisti. La regia compie infatti il definitivo superamento del ruolo dello spettatore, trasformandolo in attore, che da subito viene chiamato all’azione. Attraverso piccoli cartelli, che gli attori mostrano ai piccoli spettatori e su cui sono scritti brani del testo, ogni bambino si trova invitato a pronunciare quella data battuta, ricoprendo i ruoli della favola… I bambini, memorizzando velocemente le melodie, verranno anche chiamati ad intervenire in coro durante le canzoni. Attraverso questo gioco costante si ripercorrono tutti i capitoli collodiani, filologicamente rispettati, perché il testo che viene agito è costituito da frammenti estrapolati dal racconto e cuciti tra loro insieme. Conclude la vivacissima rappresentazione, un breve dibattito tra gli attori, i bambini e i loro accompagnatori sul senso più profondo di ciò che è stato realizzato… la fine della noia e della passività.
Ideazione e regia di Danilo Gattai. Costumi e oggetti di scena di Danilo Gattai in collaborazione con gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone. Con Danilo Gattai, Nadia Brustolon, Mariella Capasso.
Inizio spettacolo, ore 16.00
Per bambini dai 6 ai 12 anni
Inizio spettacolo: ore 16.00
biglietti: intero, 8 €; ridotto 5 €; tessera solo adulti: 2€