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Pinus pinea

Creato il 01 settembre 2014 da Giardinaggio @Giardinaggionet

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Il pino comune

Pinus pinea: il pino comune o pino marittimo


Il pino marittimo è la pianta caratteristica delle zone costiere del Mediterraneo. Forma, in moltissime località, le caratteristiche pinete che si possono trovare a ridosso delle spiagge nelle zone turistiche Italiane e piu in generale del Mediterraneo. La sua tipica forma a ombrello con fusto corto e la chioma concentrata nella parte alta della pianta, rende molto gradevoli le pinete da essa formate, sotto alle quali si puo trovare un comodo rifugio dalla calura estiva, rendendo piu piacevole la permanenza in spiaggia nelle giornate piu calde e assolate. Le pinete sono cosi gradite che vicino a molte spiagge che non godevano di questo vantaggio, sono stati effettuati interventi di rimboschimento allo scopo di creare foreste artificiali e rendere piu piacevole la zona, dando una spinta ulteriore al turismo locale. fonte:http://upload.wikimedia.org

Il pino comune e i suoi pinoli


Pinoli sgusciati
Il pino comune produce le ben note pigne o strobili, le strutture che si formano una volta fecondati i fiori allo scopo di permettere lo sviluppo dei semi: i pinoli. Le pigne impiegano anche 36 mesi a raggiungere una completa maturazione, al termine della quale si aprono per permettere la caduta dei semi. I pinoli, coperti da un guscio scuro e rigido, non vengono trasportati dal vento, infatti la propagazione dei semi del pino comune viene effettuata sfruttando gli uccelli che se ne nutrono e li espellono nelle feci in luoghi lontani da quello di origine. Il pinus pinea è la pianta delle pinacee che produce piu semi in assoluto, tanto da essere sfruttata dall'uomo per la produzione dei pinoli, molto ricercati per le caratteristiche organolettiche che li rendono ottimi per l'utilizzo in cucina e anche per il consumo diretto una volta sgusciati. fonte:http://www.umami-madrid.com/


I pinoli e le loro caratteristiche


Pinoli chiusi nel loro guscio
I pinoli prodotti dal pino comune, sono i migliori per quanto riguarda l'utilizzo in cucina, per questo il pino viene anche detto "pino da pinoli". Una volta usciti dalla pigna sono ancora ricoperti da un guscio scuro e molto rigido, che ha lo scopo di proteggerli fino al momento della germinazione. Per il consumo è necessario rompere questo guscio, un po come si fa con le noci, per raggiungere la parte polposa del seme. I pinoli sono una fonte di proteine, grassi, carboidrati e fibre alimentari e vengono consumati fin dal paleolitico grazie alla loro facile reperibilità. Hanno un alto contenuto calorico e sono indicati quindi come ricostituenti per chi pratica sport o in periodi di stanchezza e stress. Proprio grazie a questa caratteristica se ne consiglia un consumo limitato alle persone sovrappeso e a coloro che soffrono di diabete o altri tipi di patologie metaboliche. fonte:emporiochileno.blogspot.com


I pinoli e il loro utilizzo in cucina


Un piatto di pasta al pesto
I pinoli, come gia detto, vengono consumati dall'uomo fin dal paleolitico e col passare del tempo sono stati inseriti in svariate ricette, sia in campo dolciario che per la preparazione di cibi consumati quotidianamente. I pinoli. tritati insieme ad aglio, basilico, parmigiano reggiano e olio d'oliva vengono utilizzati nella preparazione del pesto alla genovese, famosissimo condimento per la pasta che ha ormai raggiunto fama e diffusione mondiali. Vengono utlizzati anche nella preparazione di svariate salse e portate, spesso anche come decorazione, ma il loro utilizzo tipico, grazie al loro sapore avvolgente e delicato, è per la preparazione di dolci. Torta al cioccolato con pinoli e lo strudel, che in origine veniva preparato con i pinoli prodotti dal pino cembro piu diffuso in zone montagnose, sono due tipiche preparazioni dolci che vedono questo ingrediente come componente fondamentale. fonte:www.kevinandamanda.com



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