Infatti a quanto pare decine di studenti degli istituti superiori meneghini saranno denunciati con l'accusa di occupazione abusiva e violenza privata, in relazione alle occupazioni, autogestioni eccetera scattate con le proteste contro la riforma Gelmini. Tutto è partito dalle denunce presentate da alcuni presidi, ad esempio quello del liceo artistico Caravaggio ma pure il liceo pedagogico Tenca, il classico Manzoni, gli scientifici Pascal e Vittorio Veneto. Incredibile come ciò avvenga oggi, dopo che da vent'anni non si hanno notizie di procedimenti contro gli studenti. Entra a gamba tesa il vice sindaco De Corato (chi, come me ha a cuore le sorti di Milano lo conosce sicuramente) che si augura che arrivino condanne severe per quegli studenti che hanno imbrattato la città, destabilizzato il traffico e si sono scontrati con le forze dell'ordine. Essendomi distratto non ricordavo che ci fossero stati scontri particolarmente cruenti a Milano, ma se il De Corato dice che i danni ammontano a un milione di euro perché non dovrei crederci? La mia curiosità mi spinge però a chiedermi quanto saranno costati i festeggiamenti natalizi a Palazzo Marino (cenette di saluto, regalini alle signore eccetera). Oppure devo credere che la deviazione del traffico milanese comporti dei costi immaginifici (bisogna capire di che tipo di traffico si parla)?
Da la Repubblica, pagina 14.