La Pirelli ha dichiarato che l’ottimo stato di forma mostrato dalla Mercedes in Ungheria è frutto del lavoro del team di Brackley e non delle nuove gomme introdotte.
Il costruttore milanese dopo i gravi problemi patiti a Silverstone è corso ai ripari e dopo una prima modifica per il GP di Germania, ha completato la modifica delle proprie gomme in Ungheria con una nuova carcassa di concezione 2012 in Kevlar.
La Mercedes pur disponendo sin dalle prime gare di una vettura particolarmente veloce sul giro singolo, ha sempre sofferto in gara. In Ungheria c’è stato una controtendenza che ha portato Lewis Hamilton a dominare la gara pur non avendo mai provato le gomme, gomme che gli altri team hanno saggiato a Silverstone nei Rookie test.
“E’ un qualcosa che hanno fatto loro” ha dichiarato Hembery, boss di Pirelli Motorsport. “Aspettavamo la gara ed eravamo in attesa pensando che ad un certo punto ci sarebbe stato un problema, ma cosi non è stato. E’ stata una sorpresa per noi. Faceva caldo per tutti, tutti stavano soffrendo”.
“E’ stata tutta una questione di temperatura, non aveva niente a che vedere con le gomme, era il calore nel pneumatico, puoi fare quello che vuoi con la gomma, ma non influenza il calore internamente”.
Hembery ha aggiunto che arrivare alla soluzione era solo una questione di tempo per la Mercedes e adesso il team di Brackley è in grado di fare bene anche in gara dopo aver dimostrato di essere veloce in qualifica.
“Loro hanno molto ritmo e non appena tutto è andato posto, sono stati subito competitivi. In Ungheria ha funzionato, vedremo a Spa come va. Se riusciranno ad avere il ritmo coerente che hanno dimostrato di poter avere, saranno dei concorrenti importanti”.
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