l'impatto terrificante con la palla
Il bello di questo blog è che, con gli amici che lo popolano (i tanti amici!!!), si scatenano dibattiti civili sul comportamento della squadra nelle partite! Si scrivono centinaia di commenti (a differenza del deserto di altri posti) e ognuno rimane più o meno sulle proprie posizioni (giustamente direi)! Oggi il dibattito si è sviluppato intorno al metronomo dormiente…cioè a Pirlo! Pirlo si, Pirlo no! Su Oddo invece c’è unanimità di giudizio; nel senso che tutti i nostri amici lettori concordano sulla pippaggine dell’ex barbiere della nazionale!
Penso ancora a quei tristi giorni in cui lo comprammo, giorni nei quali Lotito ci rifilò questo pacco con una trattativa spettacolare! In pratica lo ritirò dal mercato, disse la celebre frase “pagare moneta, vedere cammello” e se lo fece pagare 10 milioni di euro! Pastore è costato 7 al Palermo! Lo dico perchè poi Galliani piagnucola che la colpa è della fiscalità spagnola se abbiamo 70 milioni di buco! Credo che sia uno dei peggiori giocatori mai visti a Milanello e il bello è che arrivò con la fama di grandissimo crossatore e tiratore!
Ora però noi tutti sappiamo come sia poi andata, nel senso che in quattro anni si ricordano solo due cross quest’anno a Napoli e il cross fatto ieri con il piede sbagliato per il gol di Ibra! Per il resto, compreso ieri, si è visto un repertorio inguardabile, cross sparati verso il terzo anello o verso le vetrate del tram in piazzale Lotto…, oppure crossettini stitici e diuretici che cadono come mozzarelle avariate sull’uomo posto sul primo palo (avversario…naturalmente…)! Lo scorso anno il “peluchero” della Nazionale si è anche dimezzato lo stipendio…ed è rimasto, anche perchè non lo vuole nessuno!
O dobbiamo rivangare gli accadimenti in Germania, dove hanno impiegato un paio di settimane a capire quello che Ancelotti, Leonardo, Galliani, Allegri e lo stesso Oddo…hanno capito in quattro: che è un giocatore scarso, tendente alla pippaggine acuta, duratura e reiterata! Infatti lo hanno relegato in panchina e ce lo hanno restituito con tanto incazzatura! Solo che…, certe volte, non occorre dibattere con centinaia di commenti (Dio vi benedica) per comprendere quello che la realtà ci propone sotto forma di accadimento.
Milan-Palermo, semifinale di andata di Coppa Italia, minuto 67. Antonini va in pressing e Migliaccio lo stende ad un metro dalla linea di fondo vicino alla linea che delimita l’area, in pratica un corner cortissimo. Vi ricordo che siamo in svantaggio 1-2! I tifosi si strofinano le mani, io stesso mi stacco dalla cannula della Biochetasi che ho dietro al divano (è risaputo) che mi pompa 10cc di farmaco ad intervalli regolari quando giochiamo di merda! In area arrivano le truppe cammellate, spinte, strattoni, improperi e tensione alle stelle!
Sulla palla si presenta lui, il teorico della valvola, colui che sfiora la palla con i piedi come Clooney l’interno coscia vellutato della Canalis! Controlla la direzione del vento, verifica l’allineamento dei pianeti, lo zenith, l’alfa e l’omega! Multa tutte le formiche che stazionano vicino alla sfera fatata con tanto di rimozione forzata. Tira fuori il sestante e verifica l’inclinazione del pianeta sull’asse rispetto alla costellazione di Orione. A quel punto contatta il N.O.R.A.D. e da le coordinate per il bersaglio, apre la valigetta con i codici e da inizio alla procedura di lancio.
Tutto è pronto, tutti guardano la palla, tutti sperano nella scodellata a testata intelligente (nel senso di mettere la palla sulla testa di un colpitore), tutti immaginano una rasoiata con la palla avvolta nelle fiamme che fendono l’aria intrisa di cannabis nel sottocurva. Nello stadio cala un silenzio tombale…, io stesso sposto la pianta che ho vicino al divano per poter meglio correre nel festeggiamento del gol! Il teorico della valvola decide il da farsi e la sua mente partorisce il colpo monco, il colpo di genio.
Il suo arto inferiore destro oscilla e colpisce la palla…che prende una traiettoria inimmaginabile, compie una parabola sorvolando tutte i giocatori dell’area e perde quota per un attimo a causa delle bestemmie di Ibra che producono uno sbuffo di vento…, ma il rallentamento è il ristoro di un attimo…poi il volo riprende altero ed indifferente. Si sente pronunciare una frase sola in tutto lo stadio:
MA DOVE CAZZO TIRA…
il pallone sparato da Oddo colpisce la Madonnina
La palla perde quota, abbassa i flap, chiede il permesso alla torre e decide di cercarsi il suo bersaglio: Massimo Oddo! Emerge quindi che si tratta di una palla a testata deficente! Io stesso vedo la fine del percorso e l’istinto di conservazione mi spinge verso la cannula della Biochetasi. Si tratta chiaramente di uno schema del Bagaglino inventato da Pippo Franco; Oddo capisce che tocca a lui salvare la baracca e in un attimo decide: tiro in porta, ci penso io! Chiaramente i piedi montati al contrario hanno la loro incidenza sul risultato…, l’impatto è terrificante!
La palla viene sparata alla velocità del suono e abbandona lo stadio…abbattendo da subito il precedente record detenuto da Amantino Mancini che in un triste Sampdoria-Milan riuscì a sbagliare il tiro a porta vuota e a spaccare il simbolo di Genova: la Lanterna. Oddo non vuole essere da meno e decide di fare di meglio, vuole colpire il simbolo di Milano: la Madonnina. L’immagine che vedete evidenzia la straordinaria capacità balistica.
Ora, è risaputo a tutti che Oddo ha i piedi come un ferro da stiro, ma la colpa sta nella mente, risiede nella mente ammosciata del teorico della valvola! Soltanto lui poteva partorire una simile boiata. Ecco, ho spiegato scherzosamente come sia il Milan di Pirlo: un Milan che cerca le cose complicate, che è barocco puro. Invece arriva Van Bommel..che pensando solo alla linea retta posta in verticale fa si che siamo primi in classifica. Purtroppo il teorico della valvola è come il suo maestro riparato (temporaneamente) a Londra: il cruciverba è solo orizzontale. Morale del pistolotto?