di Michele Diodati
Una stella brillantissima e di massa impossibile viene “aggredita” con tutta la potenza del telescopio spaziale Hubble, finché non rivela i suoi segreti. Il limite teorico delle 150 masse solari è salvo. Non altrettanto si può dire dei dischi protoplanetari nelle immediate vicinanze di Pismis 24-1.
Una straordinaria immagine dell'ammasso aperto Pismis 24 in NGC 6357, ripresa dal telescopio spaziale Hubble nel 2006. (Cortesia: NASA/ESA/Jesús Maíz Apellániz/Davide De Martin)
Continua… (Memoria dello Spazio)