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|⇨ Pissaladière

Da Piac3r
|⇨ Pissaladière

Pissaladière è il vocabolo usato in provincia di Imperia per definire una pizza o una focaccia con pomodori pelati, filetti di acciughe sotto sale dissalati, olive e aglio.

Una leggenda attribuisce la paternità della ricetta al celebre navigatore onegliese Andrea Doria.

In Costa Azzurra una versione senza pomodoro ma con cipolle prende il nome francese pissaladière (pissaladiera in nizzardo) ed è uno stuzzichino tipico della cucina nizzarda.

Altri nomi (ed altrettante piccole varianti) nei vari paesi della Riviera dei Fiori:

- Taggia: figassa
- Apricale: figassun o machetusa
- Bordighera e Vallecrosia: pisciarà
- Sanremo: sardenaira
- Ventimiglia: pisciadela
- Buggio: pisciarada
- Pigna: vojun

Oggi vi mostreremo come realizzare la Pissaladière secondo la tradizione culinaria francese. Scopriamo cosa serve e cosa fare per poter realizzare alla perfezione la Pissaladière.

Ingredienti per 6 persone:

- pasta per pizza
- 1 kg di cipolle
- 2 cucchiai di pasta di acciughe
- 8 filetti di acciuga
- 4 pomodorini a fettine
- 100 gr di olive nere snocciolate
- sale q.b.
- olio di oliva q.b.

Procedimento:

Preparate la pasta della pizza e mentre sta lievitando, fate cuocere in un tegame in cui avete riscaldato 2 cucchiai di olio le cipolle sbucciate e tagliate a fette sottilissime. Il fuoco deve essere molto basso perché devono cuocere completamente senza prendere colore per cui mescolatele di tanto in tanto e salatele. Stendete la pasta lievitata su di una teglia leggermente unta, spianandola con le dita e picchietandola con le mani aperte in modo che il fondo venga completamente ricoperto. Spalmate il fondo con la pasta di acciughe, distribuite sopra le cipolle ben sgocciolate, disponete a raggera i filetti di acciuga e fra l'uno e l'altro mettete i pomodorini e le olive. Salate, poco, e bagnate con un filo di olio. Fate cuocere in forno a 250 gradi per almeno 20 minuti fino a quando la pasta risulterà cotta e le cipolle avranno un colore leggermente dorato.


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