L’importanza dell’uomo nel mondo della moda, questo è il messaggio che manda ogni anno il Pitti immagine uomo. La manifestazione che si svolge ogni anno a Firenze è giunta già all’ 83esima edizione. L’evento svoltosi dall’8 all’11 gennaio 2013, ha visto la presenza di sempre più numerosi brand e buyers internazionale.
Fortezza da Basso, questa la location che da anni ospita il Pitti immagine, dove vanno in scena le nuove proposte per il prossimo inverno.
Questo l’interrogativo: come vestirà l’uomo il prossimo inverno?
La risposta sta nell’ 83esima edizione, che ha visto, oltre alla mostra, diverse sfilate di brand di fama internazionale.
Dando un’occhiata alla mostra domina un imperativo, l’uomo il prossimo inverno non indosserà nulla di nuovo, al contrario cercherà la raffinatezza degli abiti di un tempo rivisitati in chiave casual tramite tagli, colori e tessuti, grande ritorno della maglieria che trova ampio utilizzo nelle giacche, nei cappotti e nelle rifiniture.
Tre le sfilate che hanno riscosso maggior successo durante questa edizione, Andrea Pompilio , giovane ed emergente designer, manda in passerella un uomo con abiti dal taglio sportivo arricchiti da colori e geometrie che lo rendono spiritoso ma al tempo stesso classico, la vera novità, in questo caso, è il lancio della sua prima collezione donna; Ermanno Scervino presenta uno stile pienamente “made in Italy” connotato dall’alta sartorialitá, ma contaminato da un’anima rock di materiali come cerniere metalliche e pelle; in fine, per Kenzo, i cui nuovi designer sono Humberto Leon e Carol Lim, sfila uno stile totalmente diverso dagli altri, questo guarda al futuro, al vero streetwear e veste l’uomo con grandi cappotti, oversize e a campana, pantaloni a sigaretta e felpe sartoriali, la collezione trae ispirazione della natura, nello specifico le nuvole, che sono evidenti nei colori e nelle stampe.
In conclusione credo che nel mondo della moda maschile ci sia bisogno di una svolta, di un passo avanti, visto che ad oggi questo viene considerato meno importante della moda femminile.
Andrea Franco