Più Che Mai Sirena.

I gommoni che ho da circa due settimane come degni sostituti di gambe e caviglie, iniziano finalmente a rientrare nei ranghi. Ad un certo punto sono arrivata a pensare, e non senza una certa preoccupazione, che non si trattasse solo di eccessiva ritenzione idrica, ma di una di quelle ricadute fetenti che costellano la mia vita come di prassi i mesi della calura estiva.  C’erano tutti gli ingredienti del caso: instabilità nella deambulazione, difficoltà nel poggiare il piede a terra, difficoltà nel piegare e girare la caviglia, difficoltà a usare le scarpe. avevo dei piedi così gonfi che le sorellastre di Cenerentola sbiadivano al mio cospetto!

Ora, al quarto giorno di terapia con il diuretico, sto verificando i primi tangibili risultati. non sbando più, poggio i piedi per terra, anche se il gonfiore ai lati delle caviglie e dietro le ginocchia persiste. nonostante i numerosissimi massaggi linfodrenanti che mi fa il fisioterapista- una manina santa la sua!  Il traguardo finale sarebbe – uso il condizionale!- quello di ristabilirmi per questo fine settimana, in modo da poter finalmente andare al mare con Chicco, e godermi sole-spiaggia-piscina-giochi-gelati …in una parola vacanza! anche se non voglio farmi illusioni. cioè: siamo già a venerdì!  Attualmente le mie estremità assomigliano di gran lunga a quelle della sinuosa Partenope ubicata al centro di Piazza Sannazaro: due blocchi di marmo purissimo…

Restando in argomento vacanze…quest’anno faremo i pendolari! i tempi ristretti per le possibili prenotazioni, l’indecisione maturata di conseguenza,  le necessità lavorative del pater familias, insomma tutta una serie di arcane congiunzioni astrali, hanno proiettato il nostro periodo vacanziero verso il pendolarismo. Per fortuna gli stabilimenti balneari per famiglie con prole al seguito ci sono da me, anche se il mare non è propriamente da bandiera blu. fino ad oggi la ricerca dello stabilimento perfetto -perfetto innanzitutto per Chicco e POI per me, con la minor presenza di barriere architettoniche possibili, per intenderci!- è alquanto frustrante ed estenuante. Ma confido nella mia buona stella, che ogni tanto dovrebbe farsi viva illuminando la scelta più giusta.  ovviamente nei prossimi post , l’argomento vacanze col pupo a mare avrà un risalto obbligatorio!

Saltando invece di palo in frasca, ovvero cambiando completamente argomento, propositi ed intenzioni…a partire dalla prossima settimana inizierò a pubblicare una serie di articoli, saggi, dispense, tesine, ricerche tutte con un unico comune denominatore: l’archeologia. Facendo una sorta di pulizia totale dei meandri di quello che è rimasto della memoria del mio vecchio pc, a quanto pare ormai definitivamente spentosi e spedito al paradiso dei portatili, ho recuperato un’impressionante mole di lavoro, che mi dispiace vedere prendere metaforicamente muffa e polvere in un angolo. Mettendo a disposizione in rete il materiale di una vita passata a studiare archeologia, magari avrò ancora la sensazione di appartenere a quel mondo, e magari farò un utile servizio a chi proprio in questo momento sta affrontando la preparazione di un esame specifico in archeologia, e non ha la più pallida idea di dove iniziare a studiare. Ancora non ho stabilito un giorno preciso della settimana, ma alla voce “la tesi nel cassetto” compariranno prima o poi i primi pezzi consultabili! una sorta di work in progress che spero coinvolga tutti quelli che hanno il pallino dell’arte antica, come me… e adesso siccome è veramente l’ora di andare a nanna, buonanotte a tutti e sogni d’oro!