Che il cibo si sposi con l’amore, lo sapeva già Enrico VIII, famoso per la sua virilità che alimentava a prezzemolo (a detta sua, molto afrodisiaco). Per non parlare di Casanova, che nei suoi diari confessava di consumare grandi quantità di ostriche durante le performance amorose.
L’idea di resuscitare i sensi con alimenti afrodisiaci affascina e la pratica oggi è supportata anche dalla scienza: l’erotismo aumenta a seconda del cibo, dicono le ultime ricerche dell’Università di Guelph (Canada) condotte da Massimo Marcone e presto pubblicate sulla rivista scientifica Food Research International. Dopo aver effettuato test su 150 alimenti, il team scientifico canadese ha stilato pure una classifica dei cibi più erotici, basata su valutazioni biochimiche.
Ai primi posti troviamo la radice di ginseng e lo zafferano.
Il ginseng ha un effetto afrodisiaco particolarmente forte sugli uomini, perché stimola la vasodilatazione dei corpi cavernosi, consentendo erezioni più vigorose. Secondo la medicina cinese, meglio quello rosso.
Fonte Leiweb