Più università nel territorio: siglata convenzione tra “Avogadro” e Fondazione CRA

Si è compiuto questa mattina, presso la Sala Lauree di Palazzo Borsalino, l’ultimo atto della Convenzione tra l’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che fa seguito all’Accordo di Programma per la valorizzazione della presenza universitaria in ambito locale, sottoscritto lo scorso 6 luglio da Ateneo, Comune e Provincia di Alessandria. L’accordo, siglato intorno alle 11,30 dal rettore Paolo Garbarino e dal presidente della Fondazione Pier Angelo Taverna ha integrato il “patto” secondo cui la Fondazione CRA metterà a disposizione dell’“Avogadro” 250.000 euro all’anno per tre anni; dal canto suo, l’Università si impegnerà a mantenere il radicamento della propria attività formativa e di ricerca sul territorio della Provincia di Alessandria.
A differenza degli accordi siglati con Comune e Provincia, che hanno durata decennale, la Convenzione firmata con la Fondazione avrà una durata triennale, in linea con le norme cogenti previste dallo Statuto della Fondazione stessa.
“La sottoscrizione della Convenzione con la Fondazione”, ha dichiarato il professor Garbarino, “chiude il processo avviato alcuni mesi fa con Comune e Provincia di Alessandria. Sono pienamente soddisfatto per quello che considero un passaggio fondamentale nel consolidamento del rapporto tra il nostro Ateneo e i più importanti attori del territorio alessandrino. Sono consapevole della portata dell’impegno che Comune, Provincia e Fondazione affrontano in questo periodo di crisi economica globale; per questo motivo l’Università aumenterà ancora di più i propri sforzi per rafforzare la propria presenza sul territorio e di conseguenza per dare ad Alessandria un Ateneo di qualità sempre maggiore”.
«La convenzione firmata oggi”, ha sottolineato invece il presidente della Fondazione Pier Angelo Taverna, “sancisce l’impegno assunto dalla Fondazione a sostenere in modo razionale e coordinato l’Università “Avogadro”, che nei prossimi anni potrà contare su un supporto molto significativo: i 250.000 euro all’anno garantiti dal nostro Ente, infatti, vanno ad aggiungersi all’importo di pari entità assicurato rispettivamente dal Comune e dalla Provincia di Alessandria. L’adesione della Fondazione testimonia l’interesse e l’attenzione che viene riservata alla formazione universitaria, quale tassello indispensabile alla crescita non solo culturale del nostro territorio, per quanto il periodo di profonda incertezza economica continui a contrarre le entrate da destinare allo sviluppo locale. Si tratta di un intervento considerevole che consentirà all’Università di programmare la propria attività in modo concreto e rispondere alle esigenze di formazione espresse sia dagli studenti che dal mondo del lavoro. I risultati conseguiti grazie a questo importante sforzo finanziario compiuto dagli Enti locali saranno oggetto di attenta valutazione e su questa base la Fondazione effettuerà le scelte future. Sul fronte universitario, la Fondazione mantiene, inoltre, il forte impegno economico anche nei confronti del Consorzio per gli Studi Universitari in Casale Monferrato – a cui ha destinato un contributo di 150.000 euro all’anno per dieci anni – con la massima disponibilità a razionalizzare l’intervento, d’intesa con l’Ateneo, qualora si ritenesse necessario”.