RAVENNA Chi compra una casa che consuma meno energia, di fatto negli anni ammortizza la spesa risparmiando sulle bollette», spiega l’architetto Ivan Gentilini, consulente di Fincase Ravenna. Dall'1 luglio 2009 la Dal 156/2008 approvata dalla regione Emilia Romagna impone che per ogni unità immobiliare soggetta a trasferimento a titolo oneroso sia obbligatorio redigere l’attestato di certificazione energetica (Ace) che attesta la prestazione, l’efficienza o il rendimento energetico dell’edificio stesso e soprattutto le raccomandazioni per il miglioramento della prestazione energetica del medesimo.
«Esistono otto classi di appartenenza - spiega Gentilini -, classificate dalla A+, la migliore, fino alla G la peggiore. Al momento di redigere l’attestato si valutano diversi fattori fondamentali a partire dall’esposizione solare e la zona geografica dell’immobile per poi approfondire le caratteristiche fisiche e meccaniche dell’involucro; la stratigrafia delle pareti e dei solai, gli infissi, la copertura, la tipologia e il funzionamento dell’impianto di riscaldamento, la presenza o meno di fonti energetiche rinnovabili quali il solare termico o fotovoltaico. In questo modo il cliente può capire meglio perché case nello stesso quartiere e dalle caratteristiche a prima vista simili abbiano di fatto un valore diverso».
Per questo motivo grazie al nuovo Dgr 1366/2011 seguendo una normativa a livello nazionale, anche in Emilia Romagna sarà obbligatorio specificare l’indice di prestazione energetica di un immobile anche negli annunci immobiliari.
Gli immobili certificati a Ravenna sono già molti, infatti ogni casa venduta negli ultimi tre anni è stata valutata e classificata, mentre dall'1 luglio 2010 il certificato è divenuto obbligatorio anche per i contratti di locazione. Al momento la certificazione energetica è obbligatoria oltre che per le compravendite e locazioni anche per l’accesso alle detrazioni del 55% sul reddito Irpef: l'attestato infatti è parte della documentazione necessaria per ottenere gli sgravi fiscali.
«In definitiva la certificazione energetica si impone di migliorare la trasparenza del mercato immobiliare fornendo agli acquirenti ed ai locatari di immobili un'informazione oggettiva e trasparente delle caratteristiche e delle spese energetiche dell’immobile permettendo inoltre ai proprietari che apportano miglioramenti energetici importanti ma poco visibili, come isolamenti termici di muri, tetti, o sostituzione di infissi, generatori di poter vedere riconosciuti i loro investimenti».
11 - 03 - 2012 tratto da ravennanews