Magazine Cucina
Una pizza buona, alta e morbida proprio come quella del fornaio. Cotta in teglia nel forno di casa seguendo come sempre la ricetta della pizza alta delle Sorelle Simili e i loro preziosi consigli.
Curiosità: il lyoner è un insaccato cotto a vapore a grana finissima e dal gusto delicato e leggero tipico del centroeuropa e ha origine austriache (in Italia lo potete trovare da Lidl). E’ chiamato anche “Pariser Wurst”, “Extrawurst”. Solitamente è realizzato con un impasto di carne suina e bovina, ma in commercio se ne trovano anche di sola carne suina, oppure di tacchino e di pollo. L’impasto viene tritato sino a ridurlo in crema e insaporito con spezie e aromi (pepe bianco, cardamomo, noce moscata, aglio, coriandolo e così via). Dopodiché viene insaccato in un budello artificiale rosso e cotto a vapore. Talvolta viene anche leggermente affumicato. Inoltre può essere aromatizzato con pezzetti di olive e piccole falde di peperoni. Si trova nel banco salumeria in forme cilindriche di circa 8/9 cm di diametro. Può essere consumato caldo o freddo, a tranci o affettato come un normale salume.
Pizza Alta con Lyoner, Cipolla e Parmigiano ricetta dell’impasto tratta da “Pane e Roba Dolce” di V. e M. Simili
E’ necessario che il forno sia molto alto: 240°-250° ed è vitale cuocerla in due tempi. Prima cuoce la sola pasta con il pomodoro (14-16 minuti avendo cura di girare la teglia a metà cottura mettendo dietro la parte vicina allo sportello del forno) – che chiameremo “ciabatta” – poi si guarnisce con mozzarella, origano, olio e si rimette in forno sino a quando la mozzarella sarà completamente fusa e leggermente rosata 7 minuti circa. In questo modo avrete la pasta cotta e la mozzarella piacevolmente morbida, altrimenti rischiate di avere la mozzarella morbida e la pasta cruda oppure la pasta cotta e la mozzarella trasformata in vero cuoio. La ciabatta si conserva bene in freezer. Sarà così più veloce prepararla: toglietela dal freezer e quando sarà a temperatura ambiente guarnitela con mozzarella, origano e olio e portate a cottura”
Ingredienti per l’impasto
500 g farina 00 (per l’Antro Farina per Pizza Ruggeri)
250 g acqua
50 g olio
25 g lievito di birra
10 g sale
Per la farcitura
Salsa di Pomodoro
2 Mozzarelle tritate
1 cipolla bianca tritata
100 gr Lyoner tritato
3 cucchiai di parmigiano
Origano
Olio extravergine d’oliva
Preparazione
Fate la fontana e mettete al centro il lievito sbriciolato e fondetelo on l’acqua, raccogliete un poco della farina, unte il sale, l’olio, e impastare tutto, lavorando e battendo ogni tanto. Fate un filone, copritelo a campana e lasciatelo riposare per circa un’ora e mezza (fermentazione). Trascorsa l’ora e mezza di riposo riprendete la pasta e lavoratela qualche minuto per eliminare tutti i gas, formate nuovamente il filone, copritelo e lasciatelo lievitare ancora per circa 1 ora e mezza. Trascorso questo tempo appiattite la pasta con il matterello (non lavoratela! altrimenti risvegliate il glutine e la pasta tornerà elastica e di difficile stesura) e trasferitela nella teglia, va lasciata lievitare ulteriormente per altri 30 minuti circa. Preriscaldate il forno a 240°-250° ed è vitale cuocerla in due tempi. Quando il forno avrà raggiunto la temperatura cuocete la sola pasta con il pomodoro per 14-16 minuti, avendo cura di girare la teglia a metà cottura mettendo dietro la parte vicina allo sportello del forno. Poi estraetela dal forno, guarnitela con mozzarella, cipolla, lyoner, parmigiano, origano, un filo d’olio e rimettetela in forno sino a quando la mozzarella sarà completamente fusa e leggermente rosata 7 minuti circa.
Abbinamento consigliato: della pizza e dei suoi abbinamenti già ne ho parlato qui. Nello specifico la pizza odierna spicca per la tendenza dolce dell’impasto a cui si aggiunge una delicata aromaticità e speziatura del condimento, una certa untuosità e grassezza dell’olio e del formaggio e una punta di acidità del pomodoro. In abbinamento possiamo osare un vino rosso fresco e vivace come un Gragnano della Penisola Sorrentina. Un vino di pronta beva, da degustare giovane, dotato di accattivante freschezza e vivace briosità. Dal colore rubino con riflessi violacei, dalla spuma esuberante color porpora, al naso presenta aromi vinosi, fruttati di piccoli frutti a bacca rossa come la ciliegia, la fragola e floreali come la viola e la rosa. In bocca risulta fresco, vivace, abbastanza morbido, di moderata tannicità e tenore alcolico, di medio corpo e buon equilibrio.
N.B. NON AUTORIZZO la pubblicazione delle foto, in alcuno spazio della rete, che siano FORUM o ALTRO, senza preventiva richiesta perché sono protette dalla legge sul diritto d'autore n.633/1941 e successive modifiche. Copyright © Laura De Vincentis All Rights Reserved
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
|⇨ Mattonella di caffè
Il caffè è una bevanda ottenuta dalla macinazione dei semi di alcune specie di piccoli alberi tropicali appartenenti al genere Coffea, parte della famiglia... Leggere il seguito
Da Piac3r
CUCINA, RICETTE -
Birra Peroni ha festeggiato l’inizio della raccolta dell’orzo a Casali Santa...
Birra Peroni ha festeggiato, insieme agli agricoltori della propria filiera agricola, l'inizio della raccolta dell’orzo da birra per la produzione della birra... Leggere il seguito
Da Sississima
CUCINA, RICETTE -
Focaccia fave e pancetta con la mdp
Livello di difficoltà :☆ Categoria : Antipasti, RUSTICO, Primi, PRODOTTI FORNO, piatto unico, Secondi Piatti, PIZZE, OLIO EVO, Salati, Dado, snack, FOCACCIA,... Leggere il seguito
Da Ilaria Ruisi
CUCINA, RICETTE -
Frittelle con i fiori di zucca con farro e birra
A modo mioIngredienti e dosi per 4 persone:150 g. farina di farro80 g. fiori di zuccasale, pepe q.b.olio per friggere q. b. qualche foglia di prezzemolo300 ml d... Leggere il seguito
Da Roberto Tommasi
CUCINA, RICETTE -
Scuola di cucina: trucchi e segreti sul pane senza glutine
Questo mese nella nostra Scuola di Cucina del 100% Gluten Free (Fri)Day si parla di pane. Pane – Gluten Free Travel Living Il pane senza glutine non è così... Leggere il seguito
Da Gftl
CUCINA, SALUTE E BENESSERE, DA CLASSIFICARE -
Burger Piemontese al castelmagno per l’#MTChallenge n.49
Pensa ad un hamburger…quante combinazioni puoi immaginare? Infinite forse. Il tema dell’MTChallenge questo mese era proprio l’american burger. Leggere il seguito
Da Forchettinagiramondo
CUCINA, RICETTE