Ed eccovi un’altra dis-avventura dopo l’ennesima uscita con ragazzo: questo è carino sul serio, esattamente il mio genere! E allora perchè parlo di dis-avventura? In effetti mi sembrava strano che un figo del genere, dell’età giusta, con il lavoro giusto e la vita giusta fosse ancora single. Avrei dovuto capire fin dall’inizio che qualcosa non andava. Cena perfetta, dopo-cena anche meglio e per la prima volta mi lancio e lo invito a casa (udite, udite!). Da qui inspiegabilmente il dramma. E io che mi chiedevo, ormai distrutta dalla delusione: ‘Ma come può essere andata così?’ … La risposta non posso postarla.
Ps. Eh lo so che oggi il post è un po’ criptico, ma se mi metto pure ad affrontare certi argomenti rischio di perdere il titolo di ‘mini food blogger’ beccarmi quello di ‘mini sex drama’.
PIZZOCCHERI CON FARINA DI CASTAGNE E FONDUTA DI BRANZI
250 gr di farina di castagne
150 gr di farina di grano saraceno
100 gr di farina
250/300 gr di acqua
250 gr di verza
200 gr di formaggio Branzi
100 ml di panna fresca da cucina
noce moscata
sale qb
1 spicchio di aglio
60 gr di burro
parmigiano qb
Mischiare le farine e setacciarle. Aggiungere prima 250 gr di acqua e poi aggiungerne altra se necessario. Salare e impastare bene il tutto. Deve risultarne un impasto compatto ed elastico. Stendere la pasta in una sfoglia di 2/3 mm di spessore e ricavarne delle strisce larghe 5 mm. A questo punto tagliare i pizzoccheri, lunghi 7 cm circa. Per non farli attaccare li ho appoggiati su vassoi di cartone leggermente infarinati. Lavare la verza e mettere a bollire l’acqua in una pentola molto capiente. Mondare e tagliare la verza a strisce e tuffarla in acqua bollente per 5/6 minuti. Nel frattempo tagliare il formaggio a cubetti e fonderlo in un pentolino insieme alla panna. Condire con un po’ di noce moscata. Buttare i pizzoccheri in acqua e cuocerli per 10/12 minuti insieme alla verza. Scolare i pizzoccheri e buttarli in padella insieme al burro, dove si sarà fatto imbiondire l’aglio e dopo averlo eliminato. Farli insaporire a fuoco vivace e versarvi sopra il formaggio fuso. Servire bollenti spolverati di formaggio grattugiato.
Con questa ricetta partecipo dunque al contest de Il Desco e Cucina Italiana