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Play Verdi : un evento speciale per l`album che reinterpreta i preludi di Giuseppe Verdi

Creato il 18 maggio 2015 da Pjazzanetwork
Play Verdi : un evento speciale per l`album che reinterpreta i preludi di Giuseppe Verdi
Tradizione in movimento: Giuseppe Verdi, pilastro del patrimonio musicale e culturale italiano, in un omaggio che arriva direttamente dal mondo del jazz. “Play Verdi” è il progetto ideato dal chitarrista e compositore Nicola Puglielli in occasione del bicentenario (1813-2013) della nascita del grande Maestro, divenuto un album che sarà presentato giovedì 21 maggio alle ore 21 alla Casa del Jazz di Roma, con un evento a ingresso gratuito. Uscito ad aprile con l’etichetta discografica Terre Sommerse, il disco nasce come un laboratorio aperto nella reinterpretazione in jazz dei Preludi scelti tra le sue opere più celebri, come “Aida”, “Macbeth”, “Attila” e “Simon Boccanegra”, riarrangiati dallo stesso Puglielli e dal sassofonista Andrea Pace. Un viaggio jazzistico nelle emozioni delle melodie verdiane compiute da una formazione atipica rispetto alla tradizione, in una insolita interpretazione contemporanea che in ogni caso conserva le melodie originali in tutta la loro bellezza. Il quartetto è dunque formato da Nicola Puglielli e Andrea Pace insieme al contrabbassista Piero Simoncini e il batterista Massimo D’Agostino, che hanno avuto un ruolo fondamentale per l’organizzazione musicale dei brani attingendo alla loro grande esperienza professionale.
Scrive Luigi Onori: “Ci vuole tempo per entrare nella delicata poesia di tale operazione, ci vuole umiltà nel riascoltare i “gioielli” verdiani per poi seguire Nicola Puglielli, Andrea Pace, il contrabbasso di Piero Simoncini e la batteria di Massimo D’Agostino. Così si apprezza con quanta finezza e maestria si possa rendere Giuseppe Verdi un “contemporaneo”. (…) C’è, sottintesa, la sfida di rendere “standard” pagine operistiche, così come il jazz ha fatto per decenni con brani dei musical. (…) un itinerario intessuto di pazienti trascrizioni, elaborati adattamenti ed arrangiamenti, prove minuziose, fiducia collettiva in un progetto tra tradizione e modernità.”
Impresa titanica e di profondo amore, come la definisce Puglielli, è passare dall’orchestra operistica al quartetto jazz rileggendo preludi, sinfonie e ouverture, tra l’“Aida” e la “La forza del destino”. Le strategie usate sono diverse: dal rispetto letterale dei temi (“Attila”) all’immissione di ritmi ‘altri’ (la bossanova in “Stiffelio”), dallo swing e dal modalismo innervati in “Simon Boccanegra” alla progressiva jazzificazione delle melodie di “Un ballo in maschera”.
INFO EVENTO
http://www.casajazz.it/eventi/play-verdi-4et
Casa del Jazz, via di Porta Ardeatina n.55, Roma
Giovedì 21 maggio, ore 21.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
LINK
Facebook: https://www.facebook.com/play.verdi.7
Soundcloud: https://soundcloud.com/nick62-1/play-verdi-4et-aida-g-verdi
CONTATTI
Fiorenza Gherardi De Candei - Ufficio Stampa PLAY VERDI
Phone: +39 328 1743236
[email protected]

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