Plafond dalla cassa depositi e prestiti per le Pmi
Plafond dalla Cassa depositi e prestiti
Buone notizie per le piccole e medie imprese italiane. In un momento di sofferenza economica che ha generato in molte aziende del ‘bel paese’ una crisi di liquidità, ecco giungere la notizia di una pioggia di fondi che punta a dare una boccata di ossigeno ad uno dei settori vitali dell’economia italiana.
E’ in arrivo infatti un forte gettito, denaro fresco che sarà erogato dalla cassa depositi e prestiti che metterà a disposizione ulteriori 10 miliardi di euro che andranno ad aggiungersi agli 8 già concessi nel 2009, portando così il totale del plafond a ben 18 miliardi di euro.
Franco Bassanini, numero uno della cassa depositi e prestiti, si è risentito perché la grossa operazione è stata snobbata dai vertici politici nazionali. ‘Si tratta’ ha dichiarato Bassanini ‘di un intervento che meritava di essere menzionato nella lettera spedita dal governo all’Unione Europea: ne avrebbe senza alcun dubbio tratto beneficio anche il governo’.
‘La Cassa depositi e prestiti‘ ha aggiunto Bassanini ‘agisce da soggeto privato. Finanzia l’economia italiana e lo fa in due modi. O erogando denaro attraverso finanziamenti oppure immettendo liquidità direttamente nelle casse delle aziende divenendone così parte. Grazie a questo tipo di attività La Cdp ricalca in maniera forte sia l’omologa francese Caisse Dés Dépots che la tedesca Kfw, al 70% del tesoro e al 30% delle fondazioni bancarie‘.
Bassanini si è espresso infine anche sul nuovo Fsi, Fondo Strategico Italiano ‘Non si tratta di un’altra Iri. Ovvero non avrà tra lemani quote consistenti di società, non darà a luogo a lottizzazioni. E’ vero che potrà intervenire solo all’interno di aziende da una forte consistenza patrimoniale‘.