Podismo: domenica c’è il “Trail Bianco a cinque cerchi”

Correre sulla neve a 2mila metri di altitudine, ripercorrendo le piste di sci di fondo delle Olimpiadi Invernali 2006. Prende il via domenica 1 febbraio il primo “Trail Bianco a cinque cerchi“, organizzato da Pragelato Natural Terrain, la nuova area della Val Troncea interamente dedicata al freeride (www.pragelatonaturalterrain.it). La corsa non competitiva partirà alle 10,30 dal Centro Olimpico del Fondo di Pragelato: dieci chilometri, 500 metri di dislivello, per raggiungere il bar-ristoro Refugium, a 2,100 metri, dove i concorrenti potranno riprendersi dalla fatica con una polentata. Saranno premiati i primi tre uomini e le prime tre donne assoluti, ma i premi a sorteggio sono numerosi. La quota di iscrizione di 20 euro (info@pragelatonaturalterrain.it) oltre al pacco gara e alla polentata presso il Refugium da diritto a un giornaliero valido per tutta la domenica presso Pragelato Natural Terrain. Un’occasione per scoprire un’area naturale e selvaggia, priva di piste battute da discesa e quindi interamente dedicata agli amanti del freeride, ski alp, sci nordico, scialpinismo e ciaspole. Il tutto sotto la super visione dell’esperto sci alpinista e scalatore Carlalberto “Cala” Cimenti, che proprio sulle montagne di casa si allena per completare il progetto Snow Leopard, ovvero la conquista delle cinque vette sopra i settemila metri dell’ex Unione Sovietica. Dai sentieri più “dolci” del fondo valle si raggiungono, con i due impianti di risalita (la seggiovia Conca del Sole e lo skilift Smeraldo), le dieci zone del comprensorio, un intreccio di percorsi incontaminati e mozzafiato, tra cui spiccano le cime del Morefreddo e dell’Albergian.