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Podismo: in più di 300 per il Cross delle Vallere

Creato il 01 dicembre 2015 da Sportduepuntozero

Erano più di 300 al Parco delle Vallere, Moncalieri, per il “3° Cross per l’UGI – Corri con il Cuore”. La corsa ha avuto lo scopo di raccogliere fondi per la ONLUS che opera nei reparti oncologici dell’Ospedale Regina Margherita di Torino e che gestisce Casa UGI, 22 minialloggi che ospitano le famiglie di altrettanti bambini colpiti dal tumore. Ed è stato proprio il cuore UGI il protagonista della manifestazione allietata da un bel sole che ha riscaldato soprattutto le gare dei più giovani partiti in tarda mattinata.

La giornata è iniziata però alle 9.30 con -3°, terreno erboso perfetto anche se un po’ gelato, al via gli agonisti dai 45 ai 69 anni. Ha vinto Maurizio Meoli,  M45 della Tranese, che vanta un’1h14’ nella mezza maratona e che ha regolato sui 6 km scarsi Piercarlo Lagna, M50 Olimpiatletica, e Davide Elifani,  M45 Podistica Torino.

E’ poi toccato agli atleti presenti dai 22 ai 44 anni (J/P/S/M35-40). A vincere un portacolori dell’Atletica Pinerolo, Giuseppe Falchi; secondo classificato Andrea Feltrin, Giannonerunning, mentre è giunto terzo Luca Staropoli, del Vittorio Alfieri Asti. Il Cross delle Vallere al femminile è stato vinto da un’altra atleta targata Giannonerunning, Abera Tarikua Fiseha, davanti a Elisa Palmero, Atletica Pinerolo, e a Elisa Sartoretto, Borgaretto 75.

La non competitiva ed i giovani
Il Cross delle Vallere “Non Competitivo” ha visto tanti partecipanti dell’ultimo momento, che vedendo la bella giornata sono giunti numerosi a godersi le bellezze del Parco, parte integrante l’Area Protetta Po e Collina Torinese. Infine i più giovani, protagonisti delle ultime partenze quando la temperatura consentiva di correre anche in canottiera.

La soddisfazione generale
Tutti soddisfatti a fine giornata: i partecipanti, gli organizzatori, Qualitry e Running Center Club, ma anche la  FIDAL  e la Uisp Lega Atletica, perché la gara cresce di anno in anno in qualità, con tanti atleti di buon livello fra i concorrenti; infine soddisfatti della bella vetrina  anche gli sponsor sostenitori dell’evento, che fornendo prodotti e servizi hanno permesso di abbattere molte spese organizzative e aumentare la donazione.


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