La storia continua. E’ quella della Turin Marathon che domenica prossima 16 novembre raggiungerà quota 28. Tante saranno infatti al termine dei canonici 42 km e 195 metri le edizioni che avranno fatto la sua storia e disegnato grandi imprese, come le altre classiche nel mondo, della specialità. Corsa per i big e per quanti amano distinguersi sulla lunga distanza, quegli infaticabili amatori che la colorano e contribuiscono, stagione dopo stagione, a renderla sempre più grande. La sfida annunciata, parlando di top runner, sarà ancora una volta Italia – Kenya, sia nel settore maschile che in quello rosa. Assente Valeria Straneo, più volte protagonista della maratona torinese e recente ottava a New York, nella City Marathon per eccellenza, occhi puntati in campo azzurro sulla nazionale Emma Quaglia, lo scorso anno quinta al traguardo della Turin Marathon. Con lei anche Anna Incerti e Deborah Toniolo, tutte componenti del Team capace di centrare l’oro a squadre negli Europei di Zurigo, gli ultimi della storia. Da seguire con attenzione anche Ivana Iozzia, campionessa uscente a Torino, e Laila Soufyane, tricolore in carica sui 10.000 metri e alla prima uscita di carriera sulla distanza dei 42 km e 195 metri. Da temere, come sempre, la grande Africa e le sue rappresentanti, con le keniote in testa, vedi Esther Ndiema ed Helena Kirop.
Tra gli uomini, manco a dirlo, tanto Kenya, voglioso si ripetere il poker della scorsa stagione. Favori del pronostico a Samson Kagia (terzo nel 2013), Paul Kiplangat, Ernest Ngeno e Titus Masai. Cercheranno di romperne l’egemonia gli azzurri Andrea Lalli, Renè Cuneaz e Dario Rognoni. Il percorso è uguale a quello del 2013, con partenza in Piazza San Carlo e arrivo in Piazza Castello, due delle piazze auliche di Torino. Diversi i comuni interessati, oltre a quello di riferimento per antonomasia. Spiccano Moncalieri, Vinovo, Nichelino.
I grandi numeri arriveranno anche e soprattutto dalla Stratorino, percorso aperto a tutti, di 7,5 khilometri nel cuore della città con start e traguardo in piazza San Carlo; così dalla Junior Marathon, lunga 1 chilometro, aperta agli under 12 e da vivere tutta d’un fiato da Piazza Carlo Felice a Piazza Castello, tanto per pensare un giorno di poter essere tra i grandi. Magari anche ammantati d’arte in ragione del fatto che la Turin Marathon, con Firenze, Roma e Venezia, appartiene allo speciale circuito delle “Maratone delle Città d’Arte”. Corsa, ma non solo, dunque, domenica 16 novembre.