A pochi giorni e poche ore dall’inizio dell’anno scolastico, proponiamo una poesia che parla proprio di scuola, di quello che dovrebbe significare e come dovrebbe essere, una scuola grande e ricca che insegna ad imparare ad essere una brava persona nel mondo.
Una scuola grande come il mondo di Gianni Rodari, un poeta che è una “vecchia” conoscenza qui su Libera-mente.net e che è sempre un piacere leggere, pubblicare e assaporare con i suoi versi.
Una scuola grande come il mondo
C’è una scuola grande come il mondo.
Ci insegnano maestri e professori,
avvocati, muratori,
televisori, giornali,
cartelli stradali,
il sole, i temporali, le stelle.
Ci sono lezioni facili
e lezioni difficili,
brutte, belle e così così…
Si impara a parlare, a giocare,
a dormire, a svegliarsi,
a voler bene e perfino
ad arrabbiarsi.
Ci sono esami tutti i momenti,
ma non ci sono ripetenti:
nessuno puo’ fermarsi a dieci anni,
a quindici, a venti,
e riposare un pochino.
Di imparare non si finisce mai,
e quel che non si sa
è sempre più importante
di quel che si sa già.
Questa scuola è il mondo intero
quanto è grosso:
apri gli occhi e anche tu sarai promosso!