Polenta al ragù

Buongiorno amici!

Faccio subito una premessa: io ieri ero pronta a condividere con voi non dico la ricetta, ma prendendo spunto dal pranzo in famiglia di domenica scorsa volevo darvi un’idea su cosa mangiare in questi giorni in cui il freddo entra fin dentro alle ossa… ecco, io ero pronta… la mia macchina fotografica no! O meglio: io avevo fatto le foto, poi mi ero ricordata di portarmi dietro la macchina fotografica, poi durante 10 minuti di pausa avevo anche trovato la tranquillità per poter scrivere il post… Peccato che mi fossi dimenticata a casa il cavo della macchina fotografica, per cui non potendo scaricare nemmeno una delle foto che avevo fatto, ho rimandato il tutto a oggi. Quindi, veniamo a noi…

Dicevo, in questi giorni di freddo intenso a casa mia è iniziata a circolare una voglia comune di qualcosa di tipicamente invernale: la polenta. Detto, fatto! Domenica per pranzo mi accingevo a preparare polenta per 5 persone (io in verità avrei dovuto mangiare altro… ma va beh… so che se anche leggerà questo post, Anna Rita non se ne avrà a male) e ho optato per la polenta da far cuocere un po’, non di quelle istantanee o precotte che si vedono in giro. Vi dirò che non è stato molto difficile, è bastato seguire le istruzioni contenute sul sacchetto

Per 500 gr di farina di mais occorrono 3 litri di acqua. Appena l’acuqa giunge a bollore, si aggiunge un pugno di sale e si butta a pioggia la farina, avendo cura di mescolare bene con un cucchiaio di legno per evitare che si formino i grumi. Dopodichè il gioco è bell’e fatto… nel senso che basta mescolare ogni tanto, evitando che si attacchi, per 35-40 minuti e la polenta si fa in pratica da sola. Per noi non è polenta se non è accompagnata da un bel ragù, che mia mamma aveva già preparato (non è che io non sia capace di farlo, è che quando vi devo dare le ricette che contengono del ragù a casa mia questo magicamente compare sempre già pronto… chissà com’è?).

Polenta al ragù

Mi raccomando, la polenta si serve in un piatto dove avete già steso una bella cucchiata di ragù, di modo che si amalgami bene con il sugo. Poi un altro cucchiaio di sugo è d’obbligo sopra la polenta, con una manciata di parmigiano (a chi piace, io la preferisco senza).

Et bon appetit!

Aury