Da martedì 28 gennaio alle 23.00 arriva su MTV (canale 8 del DTT) Polifemo - Quello che nessuno ti fa vedere un programma con Vito Foderà. Polifemo è un racconto in 6 puntate di un'Italia che funziona attraverso gli esempi illuminanti dei pochi coraggiosi che cercano di trasformare la crisi in opportunità e occasione positiva.
Polifemo da quindivoce ad un'Italia che in pochi raccontano. Un'Italia di cui tutti parlano ma che nessuno capisce. Un Paese da scoprire e da spiegare, guardando una generazione che ancora oggi sembra essere sconosciuta, nascosta dietro social network e indagini di mercato, ma che invece è una generazione che pensa, crea, si muove, si mette in discussione, protesta, propone, si arrangia, si inventa.
Polifemo - Quello che nessuno ti fa vedere propone 6 foto inedite con lo stesso sfondo: l'Italia di oggi. In ogni puntata Polifemo cerca di rispondere a domande inevase sugli argomenti di maggiore attualità per i giovani, di spiegare meccanismi complessi con parole semplici anche attraverso schede animate dedicate all'argomento della puntata. Si parte con la prima puntata dedicata al cibo, svelando storie positive di chi esporta con successo il made in Italy.
«Quello che nessuno ti fa vedere». «Il sottotitolo originale era «Storie dell'Italia che funzionano» - spiega Antonella Di Lazzaro, vice president MTV Brand per Viacom International Media Networks Italia -. Si tratta di una serie di reportage a tema. Vito investiga su diverse storie e spiega temi complessi, semplificandoli, attraverso ad esempio l'uso di schede».
«Questa produzione si inserisce in percorso iniziato nel 2007 con Il Testimone e poi proseguito con Mtv News - aggiunge Di Lazzaro -. È uno dei filoni che sta contribuendo al successo di Mtv, insieme ai docu-reality e alle serie Usa».
«Polifemo» non l'unica novità del 2014. In primavera tornerà «Il Testimone», arrivato alla sesta stagione, dopo il successo di Pif all'esordio cinematografico con «La Mafia Uccide Solo D'Estate», e la nuova parte della terza serie di «Ginnaste». Poi anche le serie Usa «Diario di una Nerd superstar», oltre ai reality «Catfish» e «Teen Mom».
Di Lazzaro replica anche alle proteste delle associazioni dei genitori nei confronti di alcuni programmi trasmessi in fascia protetta da Mtv, ritenuti diseducativi per i giovani.
«Si tratta di prodotti che spesso vengono mal interpretati - sostiene -. Non vogliono sortire alcun effetto emulatorio della volgarità, ma osservano con ironia una realtà specifica, consentendo agli spettatori di giudicarla con distacco».
Di Lazzaro sottolinea anche che il successo di ascolti del network, che oltre a Mtv può contare sul canale Mtv Music.
«Gennaio è stato il nostro mese migliore da quando siamo rilevati con Auditel - spiega -. Mtv ha registrato a inizio 2014 150 mila spettatori nel minuto medio, l'1% di share nel target totale e il 2,7% di share sul target 15-34 anni con una crescita del 60% rispetto a gennaio dello scorso anno. A gennaio Mtv è il nono canale sul target 15-34 anni ed il network è sempre tra i primi dieci sullo stesso target. Non va dimenticata neanche l'offerta web che anno su anno registra una crescita del 30%».
Argomento della prima puntata in onda Martedì 28 gennaio: Uno spaghetto ci salverà
Un mondo di opportunità e affari, tendenze e regole, desideri e sogni in cui reinventarsi ma anche investire e speculare. Se il cibo è davvero il volano per il Paese, la valorizzazione del Made in Italy dipenderà da chi prenderà in mano le redini di questo pilastro dell'economia e della cultura italiana. E mentre i media si popolano di volti e format tv sull'argomento c'è una generazione di giovani professionisti, imprenditori, creativi e pionieri già in campo per recuperare, rinnovare e rilanciare un'industria sempre più strategica per tutto il Paese. Protagonisti della puntata Natale Giunta, 33 anni, cuoco di termini Imerese e Oscar Farinetti fondatore di Eataly.
Natale Giunta è l'unico cuoco che vive sotto scorta in Italia, probabilmente nel mondo. In un periodo dove i cuochi sono star televisive, lui fa il percorso inverso e, pur mantenendo un noto ristorante a Palermo, se ne va dall'Italia per aprire 3 ristoranti negli Usa.
La storia è particolare: da ragazzo fa lo sciacqualattughe a Termini Imerese quando il suo capo chiude il ristorante dove lavora e glielo cede per 30 milioni (di lire). Lui ha solo 800mila lire e fa cambiali in bianco per prenderselo. Il primo giorno non arriva nessuno. Dal secondo è pieno e non si ferma più. Anni dopo riesce ad aprire a Palermo e fa lavorare solo ragazzi siciliani. Gli chiedono il pizzo, lo minacciano ma lui resiste. E' uno dei pochi che fa funzionare alcune aree della piana di Termini Imerese. Ora sta per aprire negli States e, per farlo, si porterà solo ed esclusivamente ragazzi siciliani, oltre ai prodotti che rigorosamente importerà, ma non solo: per avere il formaggio come lo vuole lui farà arrivare negli Usa anche le capre e i pastori dalla Sicilia. Sembra pazzesco ma farà così.
Altro personaggio interessante della puntata è il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti. La sua filosofia: promuovere la qualità, pagare il giusto tutti coloro coinvolti nel ciclo produttivo, dal contadino al distributore. Il problema dell'italia è Eataly è il primo retail ad essersi avventurato al'estero. L'italia è vittima di un paradosso: abbiamo un patrimonio enogastronomico senza pari al mondo ma non lo valorizziamo, importiamo cibo e vini per un valore che supera quello del nostro export.
Ogni settimana Polifemo - Quello che nessuno di fa vedere affronterà un argomento diverso con interviste, spunti di riflessione e punti di vista inediti.
Informazioni, curiosità, dettagli e contenuti della serie sono anche su mtv.it, le puntate si possono rivedere su www.mtv.it/ondemand. Segui Mtv anche alla pagina facebook e all'account twitter ufficiali.