Polignano a Mare

Visto che questa estate 2013 fa un po' la timida, si concede ma poi recede. Visto che sono due pomeriggi di fila che viene giù il finimondo tra acqua lampi, tuoni e fulmini. Visto che i pupi dormono  e stavo pensando a che post proporvi, mi è tornata in mente Polignano a Mare.


A fine Agosto 2012 ci siamo concessi l'ultimo weekend in tre, prima della nascita del pupo, nella meravigliosa cittadina che ha dato i natali al grande Domenico Modugno. Non a caso qui il 90% dei ristoranti, alberghi e negozio si chiamano, manco a dirlo Maraviglioso. Ma di meraviglioso qui c'è sopratutto il paese di Polignano. Tutte le strade del centro storico finiscono su di una terrazza a piombo sul mare blu. Un blu così intenso che ne puoi immaginare la profondità e sentirne a pelle la consistenza, come un velluto avvolgente e corposo.


Se siete amanti della sabbia e delle spiagge lunghe e basse, questo non è il posto per voi. Polignano nasce sulla roccia, è un cucuzzolo di roccia che spunta dal mare. Le spiagge sono praticamente nulle ad eccezione di Cala Porto che si trova proprio sotto il centro storico ed è ampia poche centinai di metri.


L'abitudine è quella di attrezzarsi sulle sponde rocciose o spostarsi nelle cale vicine. Noi abbiamo apprezzato particolarmente Cala Fetente, frequentata maggiormente da ragazzi e con un chiosco che animava la spiaggia a suon di Sud Sound Sistem e dub music. Se volete conoscere tutte le spiagie di Polignano visitate questo sito: www.polignano-a-mare.com/spiagge.html


Nel centro storico di Polignano è tutto un profumo di gerani, erbe aromatiche e mare, quel profumo salmastro e pungente tipico del mare. La signora che vedete qui sotto sta sfogliando a mano le foglie di menta per il mojito. Queste stradine bianche di calce che di giorno brillano sotto il sole, la notte si animano di ragazzi e turisti abbronzati che sorseggiano cocktail rinfrescati dalla brezza risalente dalle terrazze.


I vicoli stretti e silenziosi sembrano quelli di un labirinto. Un labirinto in cui è impossibile perdersi perchè gira che ti rigira torni sempre più meno nella stesso punto. Un labirinto in cui puoi perderti, ma nella bellezza della poesia, che ti sorprende, su di una scalinata, dietro una porta di legno, sulle cassette della posta.


Polignano poetica è una pennellata di nero sulla calce bianca. Sono parole di grandi scrittori e pensieri di privati, lasciate a sbiadirsi sotto il sole, lasciate ai posteri turisti, lasciate al vento e agli amanti della meraviglia.


Polignano poetica cono mattonelle parlanti e bigliettini incastrati tra i tufi bianchi.


Polignano a Mare, mare, roccia e qualche incredulo spettatore dinanzi all'esibizione di un spericolato giovane che dal mare, in scarpette e costume ha risalito la rupe e si è rigettato nel vuoto. Quante volte l'avrà fatto? forse mille, forse mai, ma posso immaginare l'emozione. Nessuna paura come gli urlavano in tanti, ma solo un pizzico di follia e tanto spirito di appartenenza a quella roccia che ha visto crescere questo ragazzo prima bambino e poi uomo. 
La stessa paura che non mi appartiene quando mi tuffo dalla parete della grotta che guarda la baia della scorpione sul Gargano. Ormai ci conosciamo e ogni volta e come riabbracciare un grande amico, quel mare freddo che sia apre all'impatto e mi entra dentro, nel naso, negli occhi, nelle orecchie. non è paura e voglia di appartenere al mare.



Polignano è scorci di vita notturna, illuminata da lanterne di luce calda e avvolgente, ombre e penombre nei vicoli del centro storico, tra botteghe, locali e bottiglierie.




Le ultime due foto che seguono centrano poco con Polignano, ma mi manca la pelle color cioccolato della Princi che quest'anno e ancora olivastra e spenta e la mia pancia, la mia panciona di quasi nove mesi. Al suo posto quest'estate avrò 10 kg in meno ed un pupo in più.
Qui ha ripreso a tuonare, chiudo la finestra e metto su una maglia. Il confine tra fresco e freddo è molto sottile e in questi giorno l'abbiamo abbondantemente superato. La chiamano ancore estate sul calendario, ma confido che prima o poi esploderà.


Se vi interessa noi siamo rimasti a Polignano dal 24 al 26 Agosto 2012 (il pupo è nato il 21 settembre) ed abbiamo pernottato qui: www.casasilvestri.com un B&B molto carino e ben curato. I proprietari son stati gentilissimi e sempre disponibili si trova molto vicino al centro storico ma in disparte rispetto alle zone di notte più trafficate.