Sanità, lavoro, ambiente, gli argomenti emersi durante il confronto, temi strettamente intrecciati con la legalità, anzi che hanno senso solo se si combinano in un binomio inscindibile con questa. Un incontro ravvicinato tra società civile e politica dunque, tra associazioni di giovani e uomini politici. Un dialogo volto, se non a trovare immediate risoluzioni ai tanti problemi di questa terra, per lo meno a riconoscerli e a riflettere su questi.
L'assessore alla sanità nel suo intervento ha, in più occasioni, sottolineato di aver fatto delle scelte impopolari ma per il bene della Sicilia. "In tre anni, in ambito sanitario, abbiamo realizzato cose che altre regioni hanno fatto in dieci anni" dichiara Russo. Parole dunque che danno speranza, soprattutto ai giovani, che oggi più che mai chiedono risposte attraverso i fatti.
"Il contributo di queste organizzazioni - afferma Lombardo - è importante e significa accogliere la gente nell'impegno politico. La politica o si fa o si delega. Noi per troppo tempo abbiamo delegato, ci siamo affidati ad altri. Dobbiamo autonomamente assumerci questa grande responsabilità, che significa sporcarci le mani, ma che è anche l'unico modo per fare bene le cose". "Team sud - continua il presidente della Regione - è un'esperienza importante di uomini e donne della società civile che si ritrovano attorno a una disponibilità all'impegno politico. Oggi non è di moda, anzi c'è una sorta di rigetto per la politica, ma credo che si sia repucerato anche attorno al lavoro di Massimo Russo e di altri assessori, cosiddetti tecnici. Un'esperienza, quella del governo tecnico, che anche il governo nazionale ha inteso riprodurre su più vasta scala e questo ci incoraggia in quanto realtà regionale".
Di seguito la registrazione dell'intero evento.