No al finanziamento pubblico dei partiti. No alle maxi retribuzioni di deputati e senatori. Due provvedimenti che possono e devono essere attuati al più presto: “È possibile, ed è stato dimostrato, fare politica senza intermediazione dei partiti, senza bisogno di soldi pubblici e garantendo la massima trasparenza sulle fonti di finanziamento. Le attività necessarie per le campagna elettorale del M5S, come l'allestimento dei palchi, sono state realizzate grazie al volontariato dei cittadini attivi. Tutte le altre spese connesse e correlate sono state sostenute grazie a circa 15.000 persone che hanno donato in media poco meno di 40 euro a testa per un totale di 568.832 euro ad oggi. Tutte le voci di spesa saranno pubblicate, entro i termini di legge, nei prossimi giorni non appena sarà finita la meticolosa attività di rendicontazione. Non tutti i soldi che sono arrivati sono stati effettivamente spesi. Come anticipato la parte restante sarà destinata al conto corrente per i terremotati dell'Emilia. Il M5S vive grazie alla partecipazione attiva di milioni di cittadini. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito”. Così scrive Beppe Grillo sul suo blog. Ed è proprio grazie al suo blog, che Grillo e il Movimento5Stelle possono “fare politica” rinunciando ai soldi pubblici! Il blog a 5stelle, infatti, è una vera e propria macchina da soldi con una media mensile di oltre 5 milioni di visitatori che ogni giorno oltre a leggere e commentare di politica sul blog più cliccato d’Italia devono subirsi pure i suoi “consigli per gli acquisti”!!! Il settimanale Panorama, proprio in questi giorni, ha analizzato a fondo il funzionamento del blog del Movimento più corteggiato del Belpaese. Negli ultimi tre mesi il sito a 5stelle ha registrato un aumento di traffico esponenziale: +72% i visitatori unici e +96% il numero di pagine viste. Numeri che si traducono in soldi per Beppe Grillo, titolare del simbolo e del blog come si legge nell’atto costitutivo del Movimento 5 Stelle, firmato il 18 dicembre scorso nello studio del notaio Filippo D’Amore a Cogoleto (Genova) dallo stesso Beppe Grillo (presidente del Movimento), da suo nipote Enrico Grillo (socio fondatore e vice presidente) e dal commercialista Enrico Maria Nadasi (segretario). Per capire quanto costa fare pubblicità sul sito di Beppe Grillo, Panorama ha fatto una prova sul campo, ha contattato Google AdWords, il dipartimento della concessionaria che gestisce le richieste degli inserzionisti e ha scoperto che il cost per clic per un annuncio su una pagina del sito è il massimo praticato in rete: 2 euro e 43 centesimi!!!
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Politica senza soldi? Si può fare, basta avere un blog a 5stelle!
Creato il 15 marzo 2013 da Freeskipper
No al finanziamento pubblico dei partiti. No alle maxi retribuzioni di deputati e senatori. Due provvedimenti che possono e devono essere attuati al più presto: “È possibile, ed è stato dimostrato, fare politica senza intermediazione dei partiti, senza bisogno di soldi pubblici e garantendo la massima trasparenza sulle fonti di finanziamento. Le attività necessarie per le campagna elettorale del M5S, come l'allestimento dei palchi, sono state realizzate grazie al volontariato dei cittadini attivi. Tutte le altre spese connesse e correlate sono state sostenute grazie a circa 15.000 persone che hanno donato in media poco meno di 40 euro a testa per un totale di 568.832 euro ad oggi. Tutte le voci di spesa saranno pubblicate, entro i termini di legge, nei prossimi giorni non appena sarà finita la meticolosa attività di rendicontazione. Non tutti i soldi che sono arrivati sono stati effettivamente spesi. Come anticipato la parte restante sarà destinata al conto corrente per i terremotati dell'Emilia. Il M5S vive grazie alla partecipazione attiva di milioni di cittadini. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito”. Così scrive Beppe Grillo sul suo blog. Ed è proprio grazie al suo blog, che Grillo e il Movimento5Stelle possono “fare politica” rinunciando ai soldi pubblici! Il blog a 5stelle, infatti, è una vera e propria macchina da soldi con una media mensile di oltre 5 milioni di visitatori che ogni giorno oltre a leggere e commentare di politica sul blog più cliccato d’Italia devono subirsi pure i suoi “consigli per gli acquisti”!!! Il settimanale Panorama, proprio in questi giorni, ha analizzato a fondo il funzionamento del blog del Movimento più corteggiato del Belpaese. Negli ultimi tre mesi il sito a 5stelle ha registrato un aumento di traffico esponenziale: +72% i visitatori unici e +96% il numero di pagine viste. Numeri che si traducono in soldi per Beppe Grillo, titolare del simbolo e del blog come si legge nell’atto costitutivo del Movimento 5 Stelle, firmato il 18 dicembre scorso nello studio del notaio Filippo D’Amore a Cogoleto (Genova) dallo stesso Beppe Grillo (presidente del Movimento), da suo nipote Enrico Grillo (socio fondatore e vice presidente) e dal commercialista Enrico Maria Nadasi (segretario). Per capire quanto costa fare pubblicità sul sito di Beppe Grillo, Panorama ha fatto una prova sul campo, ha contattato Google AdWords, il dipartimento della concessionaria che gestisce le richieste degli inserzionisti e ha scoperto che il cost per clic per un annuncio su una pagina del sito è il massimo praticato in rete: 2 euro e 43 centesimi!!!
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