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Pollo in salsa di mirtilli...nottetempo..

Da Babette
Poche ore prima che arrivasse l'alba ho aperto gli occhi e il mio piccolo e colorato letto, in ferro battuto verde sedano, ha cigolato come suo solito sotto il peso dei miei pensieri. Ho acceso l' abat-jour con gesto metodico, di chi cerca risposte nelle stelle appese del suo soffitto.
Fa freddo e c'è silenzio.
Apro allungandomi  con le braccia le imposte di legno bianche e noto piccole gocce di cristallo che stillano dal vetro come lacrime di pioggia. Metto sulle spalle il grande scialle di lana rosso che mi ha regalato A. per Natale, "se un giorno avessi freddo..", mi trascino fino al salone, coprendomi bene, con in mano il lapis e il mio taccuino di pelle nera. Apro la porta bianca badando di non fare troppo rumore per non svegliare Ari, il mio cane pezzato sempre attento a ciò che mi succede.
Una folata di scirocco caldo accoglie il mio ingresso nella notte  Mi siedo sul primo scalino. sotto al grande arco, guardo il cielo, qualche stella mi fa l'occhiolino, mi ha scorto e sa che ci sono. Mi ha aspettato a lungo, pensava che non facessi in tempo.
Sulla destra della mia casa, dal portico si può vedere il pennacchio storto del grande pino, su cui di tanto in tanto si posa una vecchia civetta. Dico vecchia, perchè ricordo il suo canto dai tempi del liceo. Dò una rapida occhiata alla  punta del pino illuminata da una luna enorme e bianca che in silenzia fa luce sul mio grembo, stanotte Priscilla è in giro.E' così che l'ho chiamata.
Apro il taccuino e faccio qualche schizzo. Aspetto l'alba. La punta del lapis scivola leggera sulla carta bianca probabilmente per via dello scirocco. Mi sdraio, una leggera brezza mi accarezza le guance, allungo la mano e rubo delle perle nere dal manto stellato. Le stringo nella mano destra e le lascio scivolare con un gesto veloce e sicuro, le guardo brillare, mentre rotolano sul pavimento rosso mattone.
Da brava fattucchiera cerco di interpretarne i segni ed i motivi.
Mai sentita un'aria così calda in pieno inverno. 
Il pavimento è umido, ma non ha piovuto.
Qualche stella probabilmente ha pianto.
Le sorrido e la rassicuro.
Domani ci rivedremo.
E conteremo insieme quanti minuti ci dividono dall'alba.
Pollo in salsa di mirtilli...nottetempo..
INGREDIENTI:
300 gr di pollo a pezzi,100gr di mirtilli freschi,1 porro,1 cucchiaio di farina, olio evo,2 cucchiai di zucchero di canna , 2 cucchiai di aceto balsamico, 2 cucchiaini di semi di sesamo tostati ,1 tazza di vino vecchio,2 tazze di brodo vegetale.
Far soffriggere in padella un filo di olio con metà porro tagliato finemente poi versare i  semi di sesamo tostati sulla bistecchiera per qualche minuto. Mettere i pezzi di pollo e farli rosolare da ambo i lati, spruzzando un pò di vino vecchio di tanto in tanto. Quando ha preso colore mettere un pò di mirtilli e lasciarli cucinare con la tazza  di brodo caldo e coprire.
Pollo in salsa di mirtilli...nottetempo..
Togliere i pezzi di pollo e metterli da parte in un piatto, aggiungere in cottura mirtilli, lasciandone un mucchietto per guarnizione. Aggiungere i cucchiai di zucchero e aceto e stemperare con un pò di vino vecchio e il brodo rimasto.Aggiungere poi un cucchiaio di farina e con il mestolo girare velocemente, in modo che la salsa si addensi. Risistemare i pezzi di pollo e amalgamare il tutto. Servire con un pò di mirtilli freschi.
Pollo in salsa di mirtilli...nottetempo..
e sognare...
:)
Con questa ricetta partecipo al contest di Farina lievito e fantasia :Food blogger ai fornelli Ballarini nella 2° categoria Secondi con base di  carni bianche
Pollo in salsa di mirtilli...nottetempo..

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