Polonia. Caccia canadesi a Lask in forza Nato

di Giacomo Dolzani

Nell’ambito delle operazioni per il rafforzamento della presenza delle truppe dell’Alleanza Atlantica a sostegno dei paesi ex sovietici dell’Europa orientale, al fine di contrastare l’espansionismo e le ingerenze russe e di costituire un deterrente contro un possibile attacco delle forze di Mosca, radunatesi in gran numero sul confine con l’Ucraina, anche il Canada ha annunciato che farà la sua parte per garantire la pace in Europa.
Nella giornata di ieri il capo del governo di Ottawa, Stephen Harper, ha annunciato che l’aeronautica canadese fornirà sei caccia CF-18 “per aiutare gli alleati della Nato a contrastare la crisi” garantendo ulteriori mezzi per pattugliare i cieli dei paesi membri la cui sicurezza è oggi minacciata dalla Russia.
Secondo quanto riferito dal premier nella sua conferenza stampa, i jet opereranno nel distretto di Lask, nella Polonia centrale.
Ottawa ha inoltre garantito 220 milioni di dollari di aiuti economici per Kiev, al fine di rendere nuovamente stabile la propria economia, duramente provata dalla recente rivoluzione europeista con la quale è stato rovesciato l’ex presidente Yanukovich, ambasciatore di Putin nell’Europa orientale.
Assieme al Canada apporteranno il loro contributo alla missione altri sei paesi Nato, tra cui Stati Uniti e Gran Bretagna; Harper ha infatti ribadito: “Il nostro Paese non rimarrà inerme mentre l’integrità territoriale dell’Ucraina e la sicurezza dei propri alleati vengono minacciate”.

da Notizie Geopolitiche