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Polpette con il gambo

Da Kitchen26

Polpette con il gambo

Avanzi di spesa, oggi, da Kitchen26. La prima regola in ogni cucina che si rispetti, è non buttare via nulla. La fantasia, con la materia prima di cui disponiamo, deve prevalere su capricci da bambini viziati. – Sembro mia madre – E’ anche vero che, se guardiamo il cielo grigio Irlanda, e soprattutto le previsioni metereologiche di domani (oggi visto l’orario), ferragosto 2010, vien voglia di chiudere i fornelli e far riposare qualche giorno l’emisfero destro del cervello. A parte le seghe metereopatiche (questo non è un blog per bambini…), non saranno mica quattro gocce a farmi desistere dallo spadellare! Parlavamo di avanzi, vero? Bene, quindi sarete d’accordo con me, se scrivo che esiste solo una ricetta considerata svuota frigorifero per eccellenza: le polpette. Siano esse di carne, di verdure, asiatiche o della nonna, le polpette hanno una reputazione da difendere. Nome che deriva da “ridurre in poltiglia”, non esiste impasto che trattenga dal mangiarne una media dieci a testa. Il problema è un altro! E’ farle arrivare a tavola. Come si fa… quando sono lì, ad asciugare, bollenti, a non ingurgitarne minimo tre sul posto? Sicuramente, servite come in foto, sveliamo immediatamente il misterioso ripieno. Ma credetemi: è uno spasso, e decisamente “cool”, mangiarle in piedi, con il gambo.

Polpette con il gambo
Polpette con il gambo
Polpette con il gambo
Polpette con il gambo

Ingredienti e preparazione (per 2 persone):

Polpette di Peperoni: 10 peperoni verdi dolci, pangrattato, grana, 1 peperoncino piccante, prezzemolo, 1 uovo, olio EVO, aglio, sale. In una padella di medie dimensioni, fate rosolare uno spicchio d’aglio con poco olio EVO. Inserite i peperoni dolci e fateli appassire, a fiamma viva, bucandoli con una forchietta. A parte, nel robot da cucina, inserite il pangrattato, il grana, l’uovo, il prezzemolo, e il peperoncino piccante. Cotti i peperoni, tagliateli a metà, eliminate i semini, e inserite la parte senza gambo nel robot insieme agli altri ingredienti. Fate asciugare con della carta assorbente, l’altra metà dei peperoni con il gambo. Impastate tutti gli ingredienti, aggiungendo un filo d’olio EVO a crudo e un pizzico di sale. Regolatevi sulla consistenza dell’impasto: non deve essere morbido, ma piuttosto compatto per modellarlo, dopo, con le mani. Eventualmente aggiungete poco pangrattato nell’ impasto e riamalgamate per qualche secondo. A parte, in un piatto, mettete del pangrattato che utilizzeremo per panare le nostre polpette. Prendete un pugno dell’ impasto, apritelo in due, e inserite la parte del peperone dolce avanzata con il gambo. Modellate, lasciando sporgere il gambo, assicurandovi che non sfili dall’impasto troppo facilmente. Panate con delicatezza solo l’impasto, e friggete le polpette con olio EVO, dorando la panatura. Asciugate l’olio in eccesso e servite.              Polpette di melanzane: 2 melanzane tonde, pangrattato, 1 uovo, pinoli, menta, olio EVO, sale. Spelate e tagliate grossolanamente una melanzana e mezza. L’altra metà, tagliatela ottenendo dei bastoncini che utilizzeremo come gambi per le nostre polpette. Friggete, in poco olio Evo, i gambi, irrigidendoli quanto basta. Asciugate con della carta assorbente, l’olio assorbito, e lasciateli raffreddare. Fate appassire la melanzana tagliata a pezzi, nell’ olio rimasto e utilizzato per friggere i gambi. Scottate e asciugate. Preparate l’impasto delle polpette con il robot: pangrattato, uovo, pinoli, menta, olio EVO, sale, e le melanzane scottate. Ottenuto l’impasto, stesso procedimento descritto sopra per le polpette ai peperoni. Utilizzate per friggere, più olio EVO; le polpette qui non potranno essere girate ( il gambo si affloscerebbe…).

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