(A. Schopenhauer, Parerga e Paralipomena, II, 2, cap. 30, 396)
Qualche giorno fa avevo pensato proprio alla “compagnia” dei porcospini di Shopenhauer, e volevo scriverne un post, una riflessione. Gli uomini e le donne sono davvero come porcospini ?! E soprattutto pormi un quesito; qual è, se esiste, la giusta distanza ? …
Dipende…
Porcospini o umani, siamo semplicemente unici, diversi. Ogni essere vivente è un universo, da scoprire, da conoscere, e questa “conoscenza” permette anche a noi di crescere. Di capire molto più cose di noi stessi, e questa credo sia davvero una cosa straordinaria. Non si dovrebbe cercare l’altro esclusivamente per un bisogno di protezione o di calore, o di compagnia. Si dovrebbe cercare l’altro come scoperta, di un “tu”, diverso dal nostro “io”. Questa dovrebbe essere la bellezza. La bellezza di una diversità sicuramente unica.Invidio tutti quelli che hanno la possibilità di stare, anche da adulti, (ad esempio per lavoro) a contatto con il vasto universo umano. E soprattutto avere il tempo da dedicare a questo universo. Se fosse per me, mi accontenterei di tornare sui banchi di scuola, non solo per imparare ma soprattutto per divertirmi. Ma con la consapevolezza di adesso e non quella di allora, sempre che ne avessi avuta. Penso che il tempo per crescere non sia mai abbastanza. Questo implica anche ferirsi, a volte molto profondamente, ma se vogliamo avvicinarci, perché no ? Se questo ci offre la possibilità di avvicinarci, di scambiarci affetto, conoscenza e non solo, vada anche per gli aculei. La vicinanza è una bellissimo aspetto di tutti gli esseri “sociali”, ma è possibile solo se c’è …apertura, e non paura, o interesse.Prima per il mio buongiorno ho scelto il walzer, il buongiorno di Luciano Pavarotti. E che dire ? E’ un giorno nuovo e poi …chissà …!!Come un walzer, la vita danzarla dovrai,è un vestito da sera che tu indosserai,è una festa con mille invitati, un po’ bellie un po’ odiati, con cui ballerai.Ma è danzando la vita che tu impareraiche ogni grande proposito è un passo che fai,un giorno nuovo anche per te,festeggialo con me.
I porcospini certo si perdono la gioia di ballare un valzer, ma forse non sarebbero neppure adatti… Ma sicuramente il loro istinto li porta a trovare la giusta distanza per avvicinarsi senza ferirsi.
In questo momento gradisco la distanza dei miei gatti: di Camilla, che nonostante mi segua sempre curiosa, anche negli esperimenti di scrittura in terrazza … se ne sta a gustarsi il sole; di Artù che invece se ne sta beatamente addormentato, nascosto dietro al vaso del limone. Io che scrivo… un po’ in bilico con il portatile sulle gambe… Gradisco anche la distanza di mio figlio che sta dentro a fare i suoi rumorosi giochi virtuali, anche se sicuramente tra poco si risveglierà per chiedere il pranzo…
Gatti e umani, siamo vicini ma indipendenti. In compagnia e allo stesso tempo liberi di fare, ciò che ad ognuno di noi, piace fare in questo momento…
Ora però chiudo qui, perché mi è venuta voglia di andare a farmi un buon caffè…
Se qui ci fosse chi, volendo, potesse soddisfare questo mio desiderio, a cui poter chiedere: -“amore hai voglia di farmi un caffè ?” …ovviamente sarebbe l’apoteosi.. ma non posso chiedere troppo alla vita !!
Altro che caffè, qui s’e’ fatta ..ora di pranzo !
Quindi...Buon pranzo a porcospini, mici ed umani ! :-)