Tre persone sono state condannate oggi dal Pubblico Ministero di Pordenone a un anno e due mesi di detenzione, senza benefici, per aver inseguito e picchiato un disabile a causa della sua omosessualità. Il PM Federico Facchin ha rilevato che si è trattata di “un’azione gratuita mossa da puro odio” e ha disposto i risarcimenti – provvisoriamente esecutivi – per questo inconcepibile gesto omofobo: 15mila euro verranno dati alla parte civile che rappresenta i tutori della vittima, 5mila euro al Comune di Pordenone, mille euro al Codacons, mentre l’Arcigay verrà risarcita della cifra simbolica di un euro.
Di questa spregevole aggressione avvenuta nel centro della città friulana l’anno scorso vi avevamo già dato conto tempo fa, sottolineando come il branco assetato di sangue gay non si fermi neanche davanti a un’evidente disabilità. La condanna spiccata dal PM di Pordenone può apparire ingiusta e veramente squilibrata in confronto alla ferocia dell’atto, ma finalmente si è arrivati a un qualche tipo di giustizia, cosa che non accade spesso per gli episodi omofobi nel nostro paese. Anche se è solo una giustizia sommaria, a metà, che lascia l’amaro in bocca.
Fonte: http://gaymagazine.it/2011/02/08/pordenone-picchiarono-disabile-gay-condannati-a-un-anno-di-carcere/
Vi abbraccio
MArco Michele Caserta
Magazine Mondo LGBTQ
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