Porta a porta

Giorni fa mi ero lasciato andare nei confronti dei vertici del Partito democratico prendendo le distanze da quanti avevano deplorato i “detrattori a pregiudizio” del Pd. Impossibile rinunciare alle critiche, avevo sentenziato. Perché di fatto, era la mia riflessione, chi sta ai piani alti offusca le poche (ma buone) azioni di chi invece copre le seconde linee. Pare che si stiano smuovendo le acque, però. Questa iniziativa del porta a porta mi sembra buona da parte del Pd. C’è solo una considerazione: sarà sufficiente (al di là o meno di un ipotetico voto anticipato)? Gli italiani, del resto, guardano i tg del Cavaliere. Ancora una postilla: da anni si dice che Berlusconi vinca le elezioni perché, tra le altre cose, ha dalla sua i grandi media. Il Pd in questo periodo ha risposto con il web, dimostrandosi particolarmente sensibile, anche più del Pdl, alle nuove tecnologie. Lo stesso stanno facendo i finiani (basti pensare agli articoli pubblicati su Ffwebmagazine o sul sito di Generazione Italia). Ciononostante il PresDelCons, l’uomo delle tv e dei giornali, rimane saldamente al suo posto.