Porta Palazzo (di Matteo Zola)

Asanteman (1701-1896)

Stanotte un regno africano -Ashanti

delle sabbie mauritane-

monterà i banchi al mercato palatino: 

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Augusto della fondazione tra i fiumi

il tuo tempo rovina

sotto la porta romana

mentre Mohammed nome del profeta

ha una fame mezzaluna tra i denti.

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Ma noi qui neanche sapremo

di quelle ossa leggere

che ciondolano sonno elefante

con sulle spalle un impero di legno

e casse della frutta.

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Seduti in locali alla moda

seguiteremo il lamento: troppo forte l’odore di pesce

del nero incantatore

che camminò sulle acque

per venderci rose

e narcotici.