C’è una leggenda che dice, anzi no, c’è un libro (molto bello, se non l’avete già letto dategli una possibilità), che quando in America ancora si usava applicare la pena di morte e un condannato si apprestava a camminare “il suo ultimo miglio”, gli altri detenuti lo accompagnavano molto gentilmente urlando a squarciagola “uomo morto che cammina!!!”
(si, la gentilezza de #laggente mi lascia sempre così, commossa)
C’è anche un modo di dire, ultimamente, e questo è molto più realistico e verificabile, dei detentori di partita iva e dei contribuenti tutti, che si sentono come “bancomat con le gambe“, o “portafogli che camminano” per il Fisco, e lo Stato Ladrone, che non fa altro che frugarci ripetutamente nelle tasche per alleggerirci di tutto quanto abbiamo, più o meno onestamente, guadagnato.
Ecco, ora, unite le due leggende.
Siccome io ormai quella linea la cavalco da un pò, e mi sembra ben più lunga di un ultimo miglio che quasi quasi mi viene da pensare che dopotutto quell’ultimo miglio ALMENO era un miglio e non un lento, infinito stillicidio di tasse, e anticipi sulle tasse, e versamenti di sangue e bile..
Ecco, io adesso pretendo che ogni volta che attraverso la strada per andare dal commercialista, o in banca a fare qualche versamento di F24 del cacchio, io PRETENDO la voce fuori campo che urla “portafoglio vuoto che camminaaaaa”
La pretendo, mi spetta di diritto cavoli!