in Oregon, nella periferia di Portland (Oregon), un uomo ha fatto irruzione armato in un centro commerciale ed ha ucciso tre persone, poi si è suicidato. La notizia è stata confermata dalla polizia di Clackamas, che ha anche aggiunto che: "non vi sono bossoli sparati dalle forze dell'ordine" che hanno preso parte alla azione nel centro commerciale. Al momento nel centro commerciale erano presenti moltissime persone indaffarate nello shopping natalizio. Ancora non sono noti i nomi delle vittime della strage di Portland.
L'uomo è entrato nel centro commerciale con l'arma in pugno e il volto coperto, si è diretto verso l'area ristoro piena di bar e ristoranti (la food court). Lì l'uomo ha iniziato a sparare, uccidendo tre persone, intanto la gente ha iniziato a fuggire. Il killer indossava un giubbotto antiproiettile e una maschera bucherellata da hockey, si è poi tolto la vita. A quanto pare prima di iniziare a sparare avrebbe urlato: "I am the shooter".
Continua in America la paura, giustificata, per le stragi nei luoghi pubblici, dopo la strage di Aurora in cui James Holmes aveva fatto fuoco al cinema alla prima del film "Batman". Si inizia a parlare in queste ore della strage di Portland, dopo la strage di Aurora.