I festeggiamenti per la Fa Cup vinta nel 2008
STORIE (Portsmouth). La storia siamo noi. E ‘ proprio il celebre brano di De Gregori ad essere forse il più adatto come nuovo inno del Portsmouth. La squadra del sud dell’Inghilterra, attualmente in terza divisione, è entrata di diritto nella storia del calcio inglese dopo essere stata acquisita ufficialmente dai suoi stessi tifosi. Ha avuto infatti esito positivo la sentenza che ha sancito definitivamente il più grande passaggio di proprietà di un club a un gruppo di tifosi. In realtà, il giudice ha reso ufficialmente il trust dei tifosi del Portsmouth proprietario dello stadio, Il Fratton Park. Mancava solo quello per poter completare l’intera operazione durata quasi un anno.
La storia del Portsmouth è stata davvero travagliata e piena di colpi di scena e a farne le spese sono stati, come accade spesso in questi casi, soltanto i tifosi. E sono stati però proprio questi a dare la svolta, impedendo all’ennesimo magnate senza scrupoli di rovinare la reputazione dello storico club. Il momento migliore della squadra è cominciato precisamente dieci anni fa quando fu promossa per la prima volta nella nuova Premier League, dopo anni passati nelle serie minori. Da qui una serie di passaggi di proprietà dai potenti milionari statunitensi a quelli russi, sino all’ultimo, l’affarista di Hong Kong, Balram Chainrai.
In questi anni contraddistinti da tantissimi investimenti e purtroppo anche da un continuo indebitamento il Portsmouth ha potuto però anche gioire con la vittoria della Fa Cup, avvenuta nel 2008 in finale contro il Cardiff. I problemi finanziari però hanno fatto tracollare la squadra che nel 2010 è retrocessa in Championship, complice anche una penalizzazione di 9 punti. Dopo la retrocessione i problemi si sono sempre più accumulati, cosi come i debiti e il passaggio in terza divisione è stato l’ennesimo step negativo per la gloriosa squadra. Dopo aver subito tutto questo, lo scorso Ottobre, i tifosi si sono organizzati creando un supporters trust in grado di poter garantire l’acquisizione del club. Dopo essere stato in competizione per mesi, proprio contro l’ex proprietario di Hong Kong, il tifo ha vinto ed è diventato quindi artefice del proprio destino. Saranno adesso migliaia di persone a gestire il club, garantendo una struttura democratica che dia al club un roseo futuro.