Post inutile, ma con foto di gatti gattosi

Ultimamente mi succede di venire in contatto con dei gatti socievoli, e non è cosa da poco.La socievolezza del felino non è per niente scontata qui da me, per il semplice fatto che il Nonno a Molla ormai da decenni ha l’abitudine di lasciare in cortile scodelle piene di avanzi del pranzo, per sfamare uno o due gatti che gli stanno simpatici ma che tengono molto alle loro abitudini di felini randagi on the road, i quali, quindi, vengono qui tutti i giorni a scroccare il cibo, ma non si fanno avvicinare per nessuna ragione, appena vedono qualcuno che gli fa miciomiciomicio scappano come se non ci fosse un domani. La presenza di cibo indifeso, ovviamente, grazie al passaparola attira qui anche il resto dei gatti randagi dell’Umbria, i quali ci esprimono la loro immensa gratitudine per il cibo offertogli con un amichevole ffffff, pelo alzato e canini in vista, prima di scappare via.Per lunghi anni ho immaginato che tutti i gatti del mondo fossero così, degli stronzetti pelosi egoisti e senza nessuna pietà, incarnazioni della volontà schopenhaueriana o della legge di Murphy, gremlins che si grattano le unghie solo ed esclusivamente sulla sella della mia Vespa, castighi divini che fanno pipì sulle bocchette del riscaldamento della mia macchina facendomi così scoprire un nuovo tipo di aromaterapia, insomma, la conferma incontrovertibile delle teorie di Cartesio circa gli animali.Un giorno, però, Orion è tornato a casa portando con sé con due gatti, un maschio chiamato Lorenzo e la sua compagna senza nome che, con dedica al Manzoni, ho battezzato Lucia (e quindi Lorenzo è diventato automaticamente Lorenzo O Come Dicevan Tutti Renzo). Oltre a sorprendermi per il fatto che si lasciano entrambi avvicinare e per l’altro incredibile fenomeno di non disdegnare affatto le coccole e le grattate sulla nuca, Lucia recentemente ha anche sfornato dei gattini quasi capaci di scalfire la mia adamantina indifferenza verso i felini, e insomma, da cosa nasce cosa, d’un tratto mi sono ritrovato a scattare qualche foto, mentre Orion ripeteva che ormai mi ero infrocito in un modo irrecuperabile.Le cose in realtà stanno molto peggio di così: si sta intenerendo anche lui.