Approfitto del banale e non originalissimo titolo del post per appuntarmi una piccola novità del progetto editoriale digitale di Luca Sofri, Il Post: trovo che, tra le cose di minor entità che si possano imputare a un sito web, ma contemporaneamente tra le maggiori piccolezze che – se fossero sistemate – sarebbero comunque di una certa utilità per i lettore, una delle maggiori criticità sia quella del dover operare una pur necessaria selezione in home page (o in qualsiasi sezione importante di una testata online) ed escludere, così, una certa parte dei contenuti creati su base quotidiana.
Il dover mettere un limite alla quantità di cose visualizzate nella stessa pagina, che si incontra senza dubbio con svariate esigenze (in primis quelle spaziali, di accessibilità e di gusto grafico), trova il suo contrappasso nell’impossibilità per l’utente di districarsi agilmente tra le ultime notizie inserite, e lo costringe quindi a incanalarsi senza possibilità di scelta nel seguire il flusso informativo deciso per lui dalla redazione. Che è poi anche tra i compiti di un giornalista, anche se il web permette di interrompere questa tradizione e consente di offrire al lettore altri percorsi.
E’ proprio quello che succede da oggi al Post, con la creazione di due pagine nuove di zecca: una (Tutto il Post minuto per minuto) raccoglie tutti i contenuti ordinati in ordine temporale decrescente di inserimento, dunque dal più recente al meno recente; l’altro (Superblog), in maniera del tutto simile, è pensato in modo specifico per la sezione degli opinionisti e dunque elenca gli ultimi post pubblicati nei rispettivi blog nel corso delle ultime ore.