Posteitaliane. Buoni Fruttiferi Postali (BFP) “Dedicati ai Minori” e BFP Piano di Risparmio “Piccoli e Buoni”. (Terza parte di cinque)

(Segue da seconda parte)

> Buoni Fruttiferi Postali (BFP) “Dedicati ai Minori”. I buoni dedicati ai minori sono stati emessi per la prima volta nel 2006. Sono nominativi, cioè possono essere intestati esclusivamente ai minori di età non superiore a 16 anni e 6 mesi e non è consentita alcuna cointestazione.
Possono essere sottoscritti solo in forma cartacea, alla pari, e hanno una durata massima variabile in funzione dell’età dell’intestatario alla data di sottoscrizione. Sono sottoscrivibili per importi di 50 euro e multipli. La scadenza naturale è fissata al compimento del 18° anno di età del minore, per cui la durata è determinata dall’intervallo di tempo intercorrente tra la data di sottoscrizione e la data del compimento del 18° anno del minore.
Alla scadenza i Bfp rimborsano un ammontare pari al capitale investito più gli interessi prestabiliti alla data di sottoscrizione, i quali variano in base alla durata (intervallo di tempo dalla sottoscrizione fino al 18° anno di età). Per dare un’idea, citiamo i Bfp Serie M63, le cui condizioni

al 1° settembre 2011 prevedono un tasso effettivo lordo di rendimento a scadenza del 4,11% con vincolo di 18 anni.
I Bfp non sono rimborsabili prima del compimento del 18° anno di età dell’intestatario se non in presenza di un provvedimento del Giudice Tutelare. In caso di rimborso anticipato verrà restituito il capitale investito e gli interessi maturati. Non sono corrisposti interessi per i buoni rimborsati prima che siano trascorsi 18 mesi dalla data di sottoscrizione.
I Bfp “Dedicati ai Minori” non sono cedibili, salvo il trasferimento per successione per causa di morte dell’intestatario, e non possono essere dati in pegno.

Da non molto è nato anche uno strumento finanziario collegato ai Buoni Fruttiferi Postali “Dedicati ai Minori”: si chiama Bfp Piano di Risparmio “Piccoli e Buoni”. E’ praticamente un pac (piano di accumulo di capitale) le cui rate vengono investite in Bfp.
Anche questo piano ha scadenza al 18° anno di età e può essere sottoscritto da chi è titolare di un libretto postale o di un conto Bancoposta. Da qui verrà prelevata la rata, che può essere (a scelta) mensile, trimestrale, semestrale o annuale, e versata nel Libretto Speciale intestato al minore. Sono dunque dei versamenti periodici automatici che accompagnano il bambino dalla nascita fino alla maggiore età.
La rata è di 50 euro o multipli. E’ prevista anche la possibilità di versare delle rate extra, che andranno a confluire nel Piano di Risparmio. L’ultima rata deve essere versata il mese prima del compimento dei 16 anni e 6 mesi del beneficiario. Al compimento dei 18 anni del beneficiario, il capitale investito nei Bfp e gli interessi maturati verranno accreditati automaticamente sul suo Libretto.
A differenza dei Bfp “Dedicati ai Minori”, dove l’emissione è prevista in forma cartacea, i Bfp Piano di Risparmio “Piccoli e Buoni” sono emessi esclusivamente in forma dematerializzata.

(Segue quarta parte)