Posteitaliane, i Buoni Fruttiferi Postali (BFP) possono essere cartacei o dematerializzati. Le caratteristiche. (Prima parte di due)

I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono titoli di credito emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti con la garanzia dello Stato. Sono collocati da Posteitaliane e possono essere sottoscritti presso un qualunque ufficio postale abilitato all’emissione.
Sono titoli nominativi, cioè possono essere intestati a uno o più soggetti, con un numero non superiore a quattro (persone fisiche e/o persone giuridiche), i quali possono compiere operazioni anche separatamente, salvo disposizione iniziale che abbia stabilito la firma congiunta. I Buoni possono essere intestati anche ai minori di età purchè questi siano unici intestatari.

I Bfp non sono cedibili né possono essere dati in pegno, sono trasferibili solo a causa di morte e sono insequestrabili e impignorabili, tranne nel caso che esista un

ordine dell’autorità giudiziaria in sede penale. La durata massima dell’investimento è di 20 anni.
I Bfp vengono emessi con documento cartaceo o mediante iscrizioni contabili registrate in conto (buoni dematerializzati). Nel caso in cui il risparmiatore scelga il buono cartaceo, al momento dell’investimento gli sarà consegnato un certificato. Lo smarrimento, la distruzione o la sottrazione del buono non rappresentano un problema per il risparmiatore, essendo i Bfp duplicabili mediante procedura di ammortamento. Nel caso in cui scelga invece il buono dematerializzato, il risparmiatore riceverà da Posteitaliane solo un contratto dove viene indicato l’acquisto, e la quantità dei buoni sottoscritti verrà accreditata su un apposito conto. Per sottoscrivere i Bfp dematerializzati è infatti necessario essere titolari di un conto corrente postale o di un libretto postale, sul quale verranno registrate le operazioni relative al collocamento, gestione e rimborso. Chi ha un conto corrente postale può acquistare i Bfp dematerializzati direttamente online.

I buoni cartacei sono emessi in tagli da 50, 100, 250, 500, 1.000, 2.500 e 5.000 euro. I buoni dematerializzati possono essere sottoscritti per importi da 250 euro e multipli. Tutte le operazioni relative ai Bfp (sia cartacei che dematerializzati) sono esenti da commissioni e altri oneri a carico del sottoscrittore.

(Segue seconda parte)