Magazine Giardinaggio

potatura ficus benjamin

Creato il 05 aprile 2013 da Giardinaggio @Giardinaggionet

Potatura ficus benjamin


Il Ficus benjamin è una pianta molto presente nelle nostre case. Dal valore ornamentale innegabile, questa pianta è in realtà un albero perenne sempreverde originario dell’Asia. Amante dei climi tropicali, il Ficus benjamin può raggiungere anche i trenta metri di altezza. In appartamento, però, coltivato in vaso, si “limita” a raggiungere al massimo i due metri. La pianta può ottenere dei benefici da adeguati interventi di potatura. Bisogna dire che questi interventi non sono sempre necessari, perché tutte le piante generalmente sanno come orientare il loro portamento e la loro produzione. Nel Ficus benjamin, la potatura ha un valore puramente estetico e decorativo, ma anche pratico, qualora si debba procedere ad operazioni di rinvaso. Gli interventi di potatura di questa pianta comprendono tagli e cimature.

Caratteristiche


potaturaficusbenjamin2 Come detto al paragrafo precedente, il Ficus benjamin, necessita solo di potature al bisogno. Non si tratta, come si potrebbe erroneamente credere, di un albero con esigenze periodiche di potatura, come può accadere per le specie da frutto. Questa specie, appartenente alla famiglia delle Moraceae, comprende diverse varietà di Ficus, anche nane o bonsai. Il Ficus benjamin è la specie dal portamento più classico, con un tronco grigiastro che si innalza dal vaso e foglie di un colore verde intenso e lucido, a volte con riflessi grigi in alcune varietà. La chioma del Ficus benjamin è elegante, ordinata e ben disposta. A volte, la crescita disordinata di alcuni rami può portare a uno sfasamento dell’originaria simmetria della pianta. E’ in questo momento che bisogna procedere alla potatura, ovvero alla rimozione dei rami che rischiano di danneggiare la resa estetica del Ficus benjamin.

Come procedere


Il Ficus benjamin va potato nei primi due, tre anni di vita, con la cosiddetta potatura di formazione. In questi anni si cerca di impostare la forma ideale della pianta, togliendo quei rami che rischiano di alterarla o che sembrano disordinati. Questa potatura non va effettuata in maniera drastica, perché la pianta deve crescere secondo la sua direzione naturale. In tal senso si può affermare che la potatura di formazione ha solo lo scopo di guidare e di accompagnare la crescita naturale della chioma. Dalla stessa vanno eliminati i rami rotti, secchi e spezzati o quelli troppo lunghi che sporgono troppo in alto, in basso o ai lati, rovinando l’originaria simmetria dell’albero. La potatura di formazione si effettua eliminando prima i rami secchi, spezzati, rotti o malati e poi quelli con crescita disordinata o asimmetrica. L’eliminazione dei rami disordinati consiste in una vera e propria sfoltitura della chioma, dove vanno tolti anche dei rami molto sottili e secchi che crescono all’ombra e che non ricevono abbastanza luce. Durante la potatura di formazione o di allevamento si può praticare la cimatura, ovvero l’asportazione dei germogli apicali. Questa operazione favorisce l’emissione di nuovi getti laterali che donano alla pianta una classica forma a cespuglio. Nella pianta adulta non è sempre necessario potare. Gli interventi vanno fatti, come già accennato, solo al bisogno, per eliminare rami malati, vecchi, rotti o spezzati. Un’altra potatura si può eseguire durante il rinvaso della pianta. In questo caso si procede ad eliminare la massa radicale in eccesso. Ci si accorge di dover rinvasare quando le radici del Ficus sporgono all’esterno del vaso, sollevando lo strato di terreno, o al di sotto dei fori di drenaggio. La potatura da rinvaso consiste nell’eliminare le radici secche, spezzate o malate e poi quelle in eccesso. La potatura delle radici può asportare anche la metà delle stesse. Quelle sane si possono anche usare per la propagazione di nuove piante di Ficus.

Quando potare


La potatura del Ficus benjamin, essendo praticabile al bisogno, si può effettuare in qualsiasi momento. In genere, il periodo migliore per potare la pianta è a fine inverno, cioè all’inizio della primavera, quando il Ficus riduce l’emissione di latice e resiste meglio ai tagli. La rimozione delle parti malate, secche o spezzate può comunque avvenire in qualsiasi stagione. Anche il rinvaso e la rimozione delle radici in eccesso vanno effettuati in primavera. I tagli si effettuano con forbici o cesoie ben affilate e disinfettate. Per i rami più robusti si può usare anche il seghetto. Gli attrezzi devono essere puliti e disinfettati sia prima che dopo l’uso. Nei rami più grandi, le ferite di taglio vanno coperte con mastice per evitare la trasmissione di funghi, virus e batteri. Nel caso in cui il Ficus benjamin adulto dovesse apparire sano e senza particolari problemi, la potatura si può tranquillamente rinviare. In genere, gli interventi nella pianta adulta vanno effettuati al bisogno o a cadenza pluriennale. I tagli di potatura vanno effettuati in maniera netta e decisa, ma non violenta. Si deve tagliare delicatamente, in maniera soft per intenderci, ma senza lasciare sfilacciature nel legno. Queste, infatti, rendono più difficile la cicatrizzazione delle ferire e favoriscono la trasmissione di malattie vegetali.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Fiore di cactus

    Fiore cactus

    È stato qualche giorno fa che ho notato una piccola protuberanza scura e pelosa uscire dalla mamillaria – uno dei generi più diffusi di cactacee. Leggere il seguito

    Da  Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante succulente

    piante succulente

    Diversamente dalle Cactacee e dalle Agavacee, le succulente, nella maggioranza dei casi, crescono in ambienti caratterizzati da un lungo periodo di siccità che... Leggere il seguito

    Da  Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • Come in un libro di fiabe (su Houzz)

    Come libro fiabe Houzz)

    Landscape in stile Rustic di CLC Landscape Design, Architetti e Designer del Paesaggio, Ringwood Il mio articolo sui giardini incantati -su Houzz “Tu! dov’è la... Leggere il seguito

    Da  Lidiazitara
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante grasse pag_2

    piante grasse pag_2

    Le piante grasse sono caratterizzate dalla capacità di immagazzinare acqua nei tessuti, queste piante presentano forme svariate e spesso bizzarre e fioriture... Leggere il seguito

    Da  Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • come fare l’oleolito di iperico

    come fare l’oleolito iperico

    il 24 giugno, preparate l’olio di iperico, altrimenti conosciuto come olio di San Giovanni. Un antico rimedio che per la sua facilità di preparazione è... Leggere il seguito

    Da  Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE
  • Il giardino abbandonato

    giardino abbandonato

    Il mio vicino, persona dotta e grande letterato, conoscendo la passione che nutro per le piante, mi ha prestato un vecchio libro nel quale ha trovato due... Leggere il seguito

    Da  Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE