Magazine Cultura
Praga - Di alluvioni, di paratie e di quartieri particolarmente poveri
Creato il 20 maggio 2015 da Dede LeoncedisTra il 10 e il 14 agosto cadono infatti in tutta l'Europa centrale piogge di una intensità imprevedibile, che da principio causano inondazioni in Austria e in Baviera. Un paio di giorni dopo il maltempo si accanisce sulle aree di sorgente dell'Elba e della Moldava provocando un aumento preoccupante dei livelli delle acque nei bacini idrografici, e a partire dal Danubio l'onda di piena inizia a percorrere i bacini di molti altri fiumi europei continuando nel frattempo ad ingrossarsi. Investe la Turingia e la Sassonia, poi la Boemia settentrionale e Praga, per arrivare infine a Dresda. E' difficile crederci ora che le acque scorrono via placidamente,
ma nel 2002 sono sufficienti poche ore perché il centro storico di Praga venga minacciato da una massa di centinaia di milioni di metri cubi d'acqua, che raggiunge un'altezza impressionante e di gran lunga superiore ad ogni livello mai toccato prima di allora.
Le statue sotto il ponte Carlo vengono rapidamente sommerse e si teme che anche il ponte possa venir trascinato via insieme a tutti gli altri magnifici ponti sulla Moldava,
Per contenere il disastro le autorità ceche decidono allora di abbattere gli argini nella zona del quartiere di Karlin,
facendovi esondare il fiume e proteggendo così le zone storiche della città. Fortunatamente il sistema di allarme preventivo riesce a far evacuare per tempo gli abitanti delle zone a rischio e a mettere al sicuro le opere d'arte, e tutta l'operazione si può considerare riuscita dal momento che effettivamente limita i danni, ma decine di edifici del quartiere vengono danneggiati gravemente e parecchi sono praticamente distrutti. I danni saranno incalcolabili anche a Kampa, il quartiere-isola a sud del Ponte Carlo,
Dal giorno dopo i Praghesi si mettono al lavoro per ripulire, riparare, ricostruire e oggi Karlin, un quartiere che la mia guida descrive come particolarmente povero ed abitato da minoranze etniche,
ci è apparso in pieno fermento, bellissimi edifici perfettamente restaurati convivono con
case altrettanto affascinanti, ma che ancora aspettano di tornare a brillare.
Al posto dei Karlin Studios che la solita guida, pubblicata soltanto tre anni fa, descrive come una fucina di creazioni e di progetti, adesso c'è un cantiere
e nei dintorni stanno nascendo una miriade di fabbriche e di magazzini dal marchio prestigioso. Viene da chiedersi se in tre anni la situazione possa essere davvero mutata così sensibilmente o se noi e la nostra guida abbiamo un concetto molto differente di quartiere particolarmente povero.
Ma torniamo all'alluvione. Per evitare di affrontare di nuovo i guai del 2002, l'Amministrazione decide di dotare la città di una protezione efficace e nel giro di due anni soltanto, senza litigi e senza lungaggini burocratiche, non soltanto delibera, incarica e appalta, ma addirittura costruisce fino all'ultimo bullone, un sistema di paratie mobili che in caso di pericolo possono venire montate nel giro di poche ore. Lungo il fiume e nei parchi, per tutta la zona a rischio, sono visibili le lunghe striscie predisposte con gli attacchi a cui si devono agganciare i pannelli, e bisogna riconoscere che non sono nemmeno brutte. ça va sans dire, organizzazioni di cittadini, protezione civile, croce rossa ed esercito sono stati addestrati per entrare in azione tempestivamente.
Dato che le alluvioni purtroppo capitano con cadenza regolare anche a casa nostra, è inevitabile fare paragoni. E noi non ne usciamo bene.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
I miei Praghesi mi comprendono - Mozart a Praga
Grandissimo, eccelso, geniale come forse nessun altro musicista, ma dal punto di vista dei soldi Mozart non ha mai avuto vita facile e alla fine del 1786 sta... Leggere il seguito
Da Dede Leoncedis
CULTURA, VIAGGI -
Liebster Award 2015 – Edizione Speciale
Non conoscevo questa “cosa” e sono contenta di averla conosciuta! Ringrazio Mara Liceri di MyLifeOnTheRoad perché conoscere sempre di più vuol dire imparare... Leggere il seguito
Da Catia D'Antoni
DIARIO PERSONALE, VIAGGI -
Czech Fundamental di Paola Paleari – L’eterno ritorno –
del Ventesimo secolo di Paola Paleari Se lo scrittore Franz Kafka è universalmente riconosciuto come uno dei massimi riferimenti della letteratura ceca - e, pi... Leggere il seguito
Da Csfadams
ARTE, CULTURA, FOTOGRAFIA, LIFESTYLE -
volubilità femminili
Non si può certo dire che quest'anno abbia fatto il piccione viaggiatore, a parte qualche gita fuori porta e due brevi capatine a Parigi dal mio adorato... Leggere il seguito
Da Sara
VIAGGI -
Pupi Avati insignito del Premio Comunicazione e Cinema
Piero Chiambretti, con la maestria e la comicità che lo contraddistinguono, ha magistralmente condotto la serata di premiazione della XVIII Edizione... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
CZECH FUNDAMENTAL di Suzanne Pastor
La mostra Czech Fundamental guida il visitatore in un dialogo a cavallo tra il nuovo e l'antico, attraverso la fotografia ceca delle primissime avanguardie degl... Leggere il seguito
Da Csfadams
ARTE, CULTURA, FOTOGRAFIA, LIFESTYLE