Prandelli nuovo corso ”Risultati? Sì,col gioco”

PERSONAGGI (Malta). Cesare Prandelli si appresta a vivere un’altra partita, questa sera alle 20.45 a Ta’Qali contro Malta (diretta tv su Raiuno), da commissario tecnico della nazionale, ma è comunque assodato che sta diventando, esperienza dopo esperienza, uno dei più amati e dei più efficaci ct della storia azzurra. Certo, la via della gloria passa dai trionfi e lui un trionfo l’ha soltanto sfiorato, ma Cesare è uno che ha una parola buona per tutti ed è un leader buono di un gruppo azzurro che ormai lo segue come fosse un papa. Così il nostro si è dilungato su svariati temi nella consueta intervista che concede in esclusiva a Rai Sport alla vigilia di ogni partita azzurra e ha cominciato facendo le coccole a Totti che fra pochi giorni compirà i venti anni di presenze in serie A. “Ha fatto vent’anni di calcio al massimo livello e ha sempre una gran classe: il mio augurio è che possa rimanere così più a lungo possibile”. Poi si è addentrato nei segreti del gruppo azzurro e ha ammesso il buon momento dei suoi: “Sono molto contento – ha sottolineato – perché penso che il gruppo azzurro abbia capito che voglio intraprendere una sola via. Quale? Quella dei risultati, ma che arrivino attraverso il gioco”. L’ultima carezza è per Stephan El Shaarawy: “E’ assolutamente normale che un ragazzo di venti anni – ha chiosato – dopo tutte le tappe che ha bruciato lui, si senta un po’ stanco”.