Si parte di nuovo, destinazione Phetchaun!
Paesaggio rurale nei pressi di Phetchabun
E’ la seconda volta che vado in questa provincia nel cuore della Thailandia e anche questa volta è un festival a portarmi in questo villaggio a 30 minuti di macchina dal capoluogo e 5 ore di autobus da Bangkok. Ma se la prima volta sapevo a cosa stessi andando incontro visto che era in occasione del Songkran, ad un Bang Fai Festival non avevo mai partecipato quindi non avevo la più pallida idea di cosa aspettarmi!
Occhi puntati verso il cielo!
Blu, intenso, nitido con un sole accecante, caldo, fino allo sfinimento. Ma non è iniziata anche qui la stagione delle piogge? Evidentemente no!
In realtà sta proprio qui tutto il concetto del Prapheni Bun Bang Fai (ประเพณีบุญบั้งไฟ), Rocket Festival in inglese - traduzione limitativa visto che non è solo un Festival dei Razzi ma un misto di religione, superstizione, magia e cultura che culmina nel lancio di razzi! Fulcro di questa festività buddista è proprio il celebrare e accogliere l’arrivo delle piogge. Si tratta di una festività che trova le sue origini in Laos e di conseguenza è celebrata anche nelle province del nordest della Thailandia, nel mio amato Isaan. E questo villaggio della Provincia di Phetchabun è una “colonia Isaan” visto che i suoi abitanti vengono tutti da lì e hanno conservato usi, costumi e lingua della loro terra d’origine!
Una scusa per darsi alla pazza gioia prima che il duro lavoro dei campi abbia inizio: 1,2,3 giorni di danze, parate, gare e stand gastronomici. Musica senza interruzione dall’alba a tarda serata. Monaci in preghiera, bambini che ridono e si rincorrono, generazioni diverse che si riuniscono, figli che tornano a casa da Bangkok per partecipare insieme al loro clan alle sfilate in abiti tradizionali.
Sfilata con le bandiere ASEAN 2015
Clan vincente
Le celebrazioni solitamente si svolgono in 3 giorni (io il primo me lo sono perso) con musica e spettacoli di danza il primo giorno, processioni con carri allegorici, danzatrici, musicisti e figuranti il secondo e, infine, una rumorosa competizione di lancio di razzi artigianali fatti in casa durante tutta la terza giornata. Mai visto niente di così pericoloso vissuto con assoluta incoscienza e noncuranza. Amazing Thailand!
Cape Canaveral alla tailandese!
Un gruppetto di giudici, privi degli strumenti per calcolare l’altezza raggiunta dai razzi, danno il punteggio sulla base del tempo di ascesa verso l’alto di questi potenti ordigni, premiando quello che ha proseguito il suo viaggio in cielo più a lungo. Ci sono diverse categorie e tutti attendono il lancio dei Bang Fai Lan, razzi lunghi 9 metri caricati con 120 kg di polvere da sparo in grado di volare per chilometri! Piattaforme artigianali dovrebbero garantire che salgano dritti verso l’alto ma nessuno in realtà può prevederne l’esatta direzione - tutti sperano che non vadano direttamente contro la folla che guarda i lanci e nessuno, a parte me, sembra preoccupato che possa accadere l’irreparabile.
Razzi artigianali con tanto di elastico per fissarli al bastoncino
Sarà una casualità ma, dopo una giornata assolata e calda, è arrivata la pioggia a rinfrescare la notte e far risvegliare la natura! Benvenuti monsoni…ora si può iniziare a trapiantare il riso!
La pioggia è vita; la pioggia è la discesa del cielo sulla terra; senza la pioggia, non ci potrebbe essere vita.
John Updike
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