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prato pronto

Creato il 11 febbraio 2013 da Giardinaggio @Giardinaggionet

Prato pronto


La nostra epoca è caratterizzata dalla fretta e dalla mancanza di tempo. Tutto ciò incide anche sulla cura che dedichiamo o possiamo dedicare alla nostra casa e al nostro giardino. Il poco tempo a disposizione ci costringe a scegliere soluzioni pratiche e sempre più a portata di mano, soluzioni “pronte” o “chiavi in mano”, come si suol dire. Queste soluzioni vengono frequentemente ricercate quando si tratta di allestire un prato verde per il giardino. Solitamente, il tappeto erboso naturale si ottiene dalla semina. Questa operazione richiede tempo e un’attenta preparazione del terreno. Dopo la semina, poi, si deve procedere a irrigare e ad effettuare il primo taglio dell’erba. Tutte incombenze non adatte a chi vive di fretta. Per chi “corre” sempre, esiste, infatti, una soluzione comoda e veloce che consente di avere un bel prato naturale senza necessità di seminare e di procedere al diserbo e a un’ulteriore risemina: il prato pronto. Con questo termine si intende un prato naturale raccolto in rotoli o in “fogli” d’erba naturale che si possono comodamente posare in giardino come fossero un pavimento.

Caratteristiche


Come detto al precedente paragrafo, il prato pronto è un tappeto erboso maturo che viene ricavato da operazioni di semina e coltivazione eseguite da ditte specializzate. Questo prato viene poi tagliato a una certa profondità dal suolo formando dei tappeti erbosi ancora vivi e vegeti e con radici attaccate che si possono collocare su qualsiasi spazio esterno. Basta pensare che moltissimi prati pronti vengono posati persino sulle navi da crociera e sui tetti. I prati pronti possono anche essere usati negli interventi di verde pubblico. Il prato pronto è frutto di un’attenta fase di semina e di coltivazione eseguita per un periodo che va dai sei ai diciotto mesi. I tempi di coltivazione del prato pronto cambiano in base all’erba utilizzata. In genere, questo prato comprende miscele di graminacee, sia microterme che macroterme. Le prime sono graminacee che vegetano nei climi fresco umidi, le seconde, nei climi aridi e secchi. La scelta del tipo di erbe che costitusce il prato pronto è fondamentale per la futura resa estetica dello stesso. Uno spazio esterno che sorge in una zona fredda e umida richiederà un prato pronto a base di microterme. Queste graminacee sono ideali anche nei giardini che devono sorgere in zone d’ombra. Nei giardini soleggiati e con climi aridi e secchi sono, invece, preferibili i prati a base di erbe macroterme. Queste ultime sono in grado di vegetare anche a temperature elevate , persino a 42 gradi, consentendo di avere un prato esteticamente gradevole anche nei mesi più caldi.

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