Preattoni: 100 anni a Milano

A Milano da più di un secolo,oltre ad arrotare rasoi, coltelli e forbici, si ricerca la bellezza e l’utilità, nelle botteghe storiche di Preattoni, luoghi dove trovare tutto per la rasatura (dai pre-shave ai pennelli da barba), il vino e  il tempo libero.

Nelle nostre anticipazioni video abbiamo affrontato qualche tema e visto qualche cosa. Ma torniamo volentieri sul discorso dato che il 2011 vedrà protagonista la bottega Preattoni di via Porpora, che festeggia il suo centenario.

Per farci raccontare la storia di questi luoghi per persone eleganti e incuriositi dal detto di un cliente milanese: «Preatön, roba bèla, prezzi bön/ Cönt l’armamentari per barba, sigher e vin/ Gh’è anca l’acqua de odör e la pirla per giögà/ Cörtei e förbesètt l’è prönt a mölà», abbiamo re-incontrato Lorenzo Preattoni e anche stavolta c'era da perderci la testa.

Quando comincia la storia di Preattoni a Milano?

Attualmente rappresento la quarta generazione di Preattoni ma tutto comincia nel 1902 come arrotino,non si sa esattamente il perché di questa scelta “professionale” fatto sta che il bisnonno Pietro inizia questo mestiere venendo incontro all’esigenza di affilare i rasoi a mano libera oltre che coltelli e forbici.

Dall’affilatura dei rasoi è venuto naturale interessarsi e proporre tutto quello che concerne la rasatura fino ad arrivare alla creazione di oggetti unici dedicati a questa.

In cosa consiste il suo lavoro?

Nel cercare il meglio per i miei clienti realizzando il mio piccolo sogno di dare visibilità alle piccole aziende e agli artigiani che sono una ricchezza, non solo italiana,in questo panorama di produzioni massificate e anonime. Mi sento una specie di tramite tra i desideri dei clienti e la fantasia dei produttori che riescono a creare oggetti (anche su nostra richiesta) di uso comune ma stravaganti come il vaporizzatore di distillati per avere il gusto di questo senza dover temere l’etilometro.

Con quale filosofia sceglie i suoi prodotti e gli oggetti?

Il mio desiderio è  di costituire il concetto di “utilità elegante”; si parli di un coltello da cucina, di un profumo,di un accessorio per la rasatura sono convinto che l’utilità debba sposarsi con i concetti di durata e di eleganza. Quindi le cose “di moda”  (fatte per durare lo spazio d’una stagione o meno) difficilmente trovano spazio, se non hanno caratteristiche originali.

Può ricordarci qualche nome noto passato da voi?

Così sul momento mi ricordo che negli anni '80 venne Milva ad acquistare del make up per uno spettacolo perché aveva dimenticato la sua trousse.
Anche Elvis Costello  venne da noi ad acquistare una confezione di Acqua di Parma My Style edizione americana con la confezione rossa invece che gialla.
Ultimamente invece abbiamo avuto le visite di Alessandro Gassman e Pietro Garinei.

Buona scelta

IBD